Il Tirolo tira dritto sull’abbattimento dei lupi problematici: “In gioco il futuro degli alpeggi”
Nel 2022 nel land austriaco sono stati contati 19 esemplari che sono accusati dello sbranamento di complessivamente 420 pecore e vitelli. A febbraio la nuova giunta tirolese, guidata dal governatore Anton Mattle e composta dai popolari Oevp e dai socialdemocratici Spoe, intendono riformare la legge sulla caccia. Anche l’esecutivo Fugatti è favorevole alla linea degli abbattimenti
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TIROLO. Nonostante i pareri negativi di Bruxelles il Tirolo tira dritto sull'abbattimento dei lupi. Nel 2022 nel land austriaco sono stati contati 19 esemplari che sono accusati dello sbranamento di complessivamente 420 pecore e vitelli.
A febbraio la nuova giunta tirolese, guidata dal governatore Anton Mattle e composta dai popolari Oevp e dai socialdemocratici Spoe, intendono riformare la legge sulla caccia. In futuro - scrive il giornale - l'abbattimento di esemplari problematici potrà essere disposto con una ordinanza.
Secondo l'esperto di diritto europeo Walter Obwexer, è problematica non prevedere la possibilità di ricorsi e sospensive.
"Associazioni animalisti hanno il diritto di pretendere la verifica del rispetto delle norme e leggi in vigore", dice Obwexer al giornale. Il vice governatore Josef Geisler ammette che "la linea è sottile, ma è in gioco il futuro degli alpeggi". Mattle ribadisce di voler "sfruttare fino in fondo tutti gli spazi di manovra del diritto europeo".