Conto alla rovescia a Pieve per il nuovo «Tuffo della merla»
Meno noto del «Tuffo di Capodanno» rivano, che si svolge al primo rintocco della Renga, la campana dell'Apponale, il mezzogiorno di ogni primo gennaio, ma forse ancor più impegnativo e goliardico visto che si tratta di tuffarsi nelle acque del lago di Ledro e nei giorni statisticamente più gelidi dell'anno, quelli tra la fine di gennaio e i primi di febbraio.
In Valle di Ledro tutto è pronto per la settima edizione del "Tuffo della Merla": il 1 febbraio, anche qui allo scoccare del mezzogiorno, un gruppo di impavidi sfiderà le rigide temperature invernali per concedersi una nuotata da brivido sulla spiaggia di Pieve, in uno degli specchi d'acqua più puliti d'Italia. Cosa può spingere un gruppo di temerari a tuffarsi nell'acqua limpida ma gelata del Lago di Ledro, in pieno inverno e senza alcuna tuta termica, solo con un semplice costume che ricorda nostalgicamente l'estate appena passata?
In molti, avvolti nel loro giubbino imbottito di spettatori, se lo devono essere chiesti in questi sette anni che hanno visto crescere i partecipanti al "Tuffo della Merla". Sulla spiaggia di Pieve, tra due settimane, alle 10.30 si ritroveranno decine di "amanti del brivido" che ripeteranno l'esperimento, tuffandosi uno dopo l'altro allo scoccare di un Mezzogiorno non certo? di fuoco. Sono uomini e donne di ogni età, perché per sostenere l'impatto delle acque a tre o quattro gradi non serve altro che un po' di coraggio.
Un breve riscaldamento, poi via i berretti di lana e i pile per la fatidica immersione, accompagnata da una energica nuotata per non far paralizzare gli arti, un giro di boa e di nuovo tutti a riva. Del raffreddore del giorno dopo, assicurano, nemmeno l'ombra. Anzi l'acqua gelida restituirebbe una sorta di leggerezza in grado di far affrontare meglio i successivi 365 giorni.
Sarà vero? In valle ci credono e ne fanno anche motivo di promozione turistica fuori stagione. Nel dubbio ci si può accontentare di partecipare al pranzo post-tuffo organizzato presso l'hotel Lido (con piatto tipico polenta gialla e tonco del pontesel,acqua vino e dolce incluso a 14 euro, è richiesta la prenotazione entro il 30 gennaio, info@hotellidoledro.it o 0464-591037). Naturalmente con un brindisi agli impavidi eroi polari.