Fermati con un paio di petardi senza etichetta, a giudizio cinque ragazzi
Quattro petardi, sicuramente non di quelli che i ragazzini molto spesso «amano» far scoppiare in occasioni speciali, da Carnevale alla notte di San Silvestro. Due dei quali però, ed è qui che si gioca la differenza, senza regolare etichetta. Trovarli addosso poi a due ragazzi roveretani che storicamente gravitano nell'orbita anarchica della citta della Quercia ed altri tre ragazzi lombardi che erano con loro, ha destato nelle forze dell'ordine qualche sospetto e così anche nella magistratura.
Sta di fatto che i cinque, fermati a Riva del Garda durante un normale controllo nell'ottobre 2012, sono stati indagati dalla procura della Repubblica di Rovereto per violazione delle legge sulle armi. E ieri mattina sono comparsi davanti al gup Monica Izzo la quale ha incaricato un consulente tecnico di verificare la natura e la pericolosità del materiale sequestrato prima di procedere con il processo. Il ctu ha trenta giorni di tempo per presentare la sua perizia.