Pronta la nuova giunta di Nago Torbole, si attende il primo consiglio comunale per il giuramento e l'insediamento ufficiale del sindaco Gianni Morandi.

Gli assessori comunali eletti sono quattro, tre a rappresentare il territorio di Nago e uno, Masato, anche vicesindaco, per Torbole, affiancati da due consiglieri con deleghe che però non percepiranno alcun compenso per l'incarico aggiuntivo.

La giunta dunque è composta da Luigi Masato, vicesindaco, con delega alle attività economiche, turismo e commercio, e agli eventi sportivi; Fabio Malagoli, assessore alla viabilità, sicurezza del territorio, sport, tempo libero e associazionismo; Luisa Rigatti, alla cultura, istruzione, politiche giovanili, sociali e della famiglia e politiche ambientali; Giovanni Vicentini, ai lavori pubblici, programmazione attività del cantiere comunale, agricoltura, patrimonio boschivo e patti territoriali.

Inoltre ci sono i due consiglieri, Roberto Ulivieri, con delega alla verifica del decoro urbano, e Claudio Mandelli ai rapporti con il cittadino e vivibilità: “Non riceveranno alcun compenso né rimborso per questo incarico ulteriore, che abbiamo deciso per pareggiare la rappresentanza tra Nago e Torbole – spiega il neosindaco – e anzi, anche agli assessori verrà corrisposto un compenso ridotto”.

Morandi è sicuro: “In questo caso le deleghe si sposano al consenso, abbiamo potuto guardare al risultato elettorale ma allo stesso tempo ai profili individuali”. Il vice Masato sarà il rappresentante di Torbole e, come pronosticato dal diretto interessato, incaricato di turismo, attività economiche, commercio ed eventi sportivi: “Abbiamo deciso in base all'attitudine di ognuno: Malagoli è molto impegnato nello sport e nell'associazionismo, ed è anche carabiniere, e quali deleghe migliori di viabilità, sicurezza, sport e associazionismo. Rigatti, che non è una cosiddetta quota rosa, ma è stata votata, lavora già nella scuola, a Riva. Per lei dunque istruzione, sociale e politiche giovanili. Vicentini, tra le altre deleghe anche l'agricoltura, è anche un enologo”. Ora bisogna attendere il 26 maggio, quando, alle 20.30, si terrà il primo consiglio comunale, presieduto come di consueto dal consigliere più anziano, in questo caso Roberto Ulivieri: toccherà a lui condurre la seduta fino alla firma del nuovo sindaco che prenderà così le redini del comune.