Quattro finestrini di vetture e furgoni sfondati, molti vetri e cristalli a terra, ma nessuna denuncia.

Questo quanto successo sabato mattina al centro sportivo di Oltra, nel comune di Dro, dove ad essere prese di mira sono state in particolare delle vetture tedesche ed austriache, probabilmente di climber o biker impegnati nella ferrate o sentieri della zona.

Se alle forze dell’ordine non risultano particolari denunce, lamentele o richieste di danni (i proprietari delle vetture in gran parte stranieri forse non si sono rivolti alla autorità locali), resta il fatto che gli episodi criminosi sono stati rilevati da dirigenti e tecnici delle società sportive che giornalmente frequentano campo da calcio, ciclodromo, spogliatoi e sedi sociali ad Oltra.

La distanza degli impianti sportivi di Oltra da altre abitazioni private, l’assenza di qualsiasi impianto di video-sorveglianza e la zona accessibile a tutti (visti gli ampi parcheggi non custoditi) stanno rendendo la zona molto frequentata e non sempre con buone intenzioni o per motivi esclusivamente sportivi (come dimostra quest’ultimo episodio).

Da qui la necessità sollevata dagli utenti del centro e dirigenti sportivi di prevedere una maggiore tutela della zona di Oltra, o quantomeno l’installazione di qualche telecamera ed impianto di videosorveglianza.