Canale, trent'anni di Medioevo Le celebrazioni nel borgo tennese

Da sabato sera si sta svolgendo a Canale di Tenno la trentesima edizione di «Rustico Medioevo», il festival ferragostano che dal 1987 celebra il Medioevo cogliendone i principali aspetti culturali, folcloristici e spettacolari, riscoprendo la tradizionale cucina delle nostre valli.

Un'edizione molto particolare quella in corso nel piccolo borgo tennese, entrato da un paio di stagioni nel club dei «Borghi più belli d'Italia». Quest'anno infatti si celebrano le prime trenta stagioni del festival, traguardo importante e per nulla scontato che viene raggiunto da una manifestazione in salute e ancora al centro della programmazione estiva altogardesana.

Il trentennale di «Rustico Medioevo» viene celebrato con un concorso fotografico dedicato alla manifestazione e diviso in due sezioni: la prima raccoglierà le foto degli appassionati scattate dal 1987 all'anno scorso, la seconda invece le immagini prodotte quest'anno durante i nove giorni della rassegna.

Ad aprire la scorsa serata è stato un breve momento celebrativo, preceduto dalla visita dell'assessore provinciale alla cultura, Tiziano Mellarini (con il consigliere provinciale Tonina), che sabato pomeriggio ha incontrato il presidente del Comitato Ville del Monte e i tanti volontari impegnati negli ultimi preparativi. Mellarini, accolto dal vicesindaco Giuliano Marocchi, ha sottolineato l'importanza di eventi come questo ed il ruolo essenziale del volontariato nelle nostre realtà locali, complimentadosi inoltre per questi anni di fatiche e successi.

Poi, fattosi buio sopra il borgo, sul palco sono saliti Franco Pivetti - coordinatore e ideatore di «Rustico Medioevo» nel 1987 - ed Erino Marocchi, presidente di lungo corso del Comitato e «gran cerimoniere» del Festival. Ad accompagnarli, questa volta, la giunta tennese, con il vicesindaco Marocchi e le assessore Valentina Bellotti e Giancarla Tognoni. La giunta ha voluto premiare Pivetti e Marocchi, ricordando l'esperienza sperimentale e la «scommessa» nata in quegli anni Ottanta quando non era facile pensare ad un evento così articolato e coraggioso. «Rustico Medioevo» nacque infatti prima di ogni altra manifestazione simile in Trentino, svolgendo il ruolo di apripista per tanti eventi che oggi valorizzano le borgate delle nostre valli. «È un riconoscimento per quello che avete fatto, ma anche un invito a proseguire» ha detto a nome della giunta Giuliano Marocchi. Anche il presidente della Comunità di valle, Mauro Malfer, ha portato il suo saluto al festival di Canale così come Chiara Turrini per il cda della Cassa Rurale, da sempre vicina alla manifestazione. Pivetti e Marocchi hanno ricevuto in omaggio una targa in ceramica creata da un artigiano locale ed il tagliere realizzato dal Comitato appositamente per la manifestazione.

Il festival prosegue fino a domenica. Questa sera sul palco di Canale arriva il teatro di strada della «Bottega Buffa - Circo Vacanti»; lo spettacolo inizierà alle 21.30, come sempre ad ingresso libero. In cucina, oltre al menu del Comitato, ci saranno puntine di maiale e frittura in umido. Domani sarà la volta della serata dedicata al concorso «Torte e balconi fioriti». Una sfida rivolta all'arte pasticcera e alla passione per la floricultura di residenti ed ospiti delle Ville del Monte.

UNA SERA A RUSTICO MEDIOEVO (VIDEO)
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