Tenno, il parco giochi ludico scientifico
Un parco giochi ludico-scientifico, unico nel suo genere, intitolato a Roberto Galli.
È quanto sta nascendo in queste settimane a Tenno nell’area verde accanto al municipio, su iniziativa dell’associazione «Together con Roberto» - il sodalizio nato in ricordo del giovane tennese scomparso in un incidente stradale nel 2014 - in collaborazione con l’amministrazione comunale. Sette i giochi installati in mezzo al prato, all’apparenza semplici altalene, dondoli o giostre, ma in realtà veri e propri mini-laboratori ai quali i bambini potranno presto avvicinarsi e, giocando, assimilare fondamentali nozioni di fisica, matematica, scienze.
«Si tratterrà di un parco dedicato come sempre al gioco dei più piccoli - confermano dal direttivo dell’associazione - ma avrà lo scopo di regalare anche interessanti esperienze legate ad alcuni fenomeni naturali.
Il piccolo giardino sarà infatti costituito da divertenti dispositivi ludici, a volte confondibili con quelli usuali, che avranno però la caratteristica di stimolare in maniera esplicita la curiosità dei bambini che li utilizzano.
Ma attenzione: il parco “Roberto Galli” non vuole proporsi alla comunità come un’alternativa all’ambiente formativo-scolastico, bensì proporsi come un luogo piacevole e rilassato nel quale all’attività di svago dei più piccoli vengono associati sia un’occasione di arricchimento culturale che di sperimentazione e fruizione diretta di alcuni fenomeni fisici, matematici e meccanici».
Una sorta di piccolo museo scientifico-esperienziale all’aria aperta insomma, che non solo arrederà lo spazio verde confinante con la sede del municipio ma regalerà ai giovani tennesi un nuovo ed intelligente motivo di divertimento.
Sette i giochi installati, che vanno dalla carrucola con cui sperimentare la capacità di sollevare grossi pesi con poca fatica alla bicicletta giroscopica che evidenzia gli effetti legati ai moti di rotazione, dal dondolo che applica le leggi fisiche della leva ai tubi portavoce tra loro collegati, per finire con quegli strumenti che attraverso semplici azioni possono permettere ai bambini di testare e capire meglio i meccanismi della vista e degli effetti ottici.
«Si tratta di attrezzi ludico-didattici poco diffusi all’esterno di un museo vero e proprio (ne esistono un paio di esemplari al Muse di Trento) - continua Luciano Galli, papà di Roberto e presidente della onlus a lui dedicata - ma che abbiamo voluto impiegare per realizzare questo progetto, perseguendo così un’idea nata sulla memoria dell’affetto verso il territorio tennese, l’attenzione e l’impegno che Roberto era solito rivolgere agli ambiti del volontariato, della solidarietà, dell’associazionismo, del sociale, ma cresciuta e concretizzata grazie anche alla fondamentale collaborazione dell’amico e professore di Fisica e Matematica al liceo Maffei Matteo Stanga e della Banca popolare di Verona, per la quale Roberto lavorava, molto attenta ad iniziative di questo tipo».
Il parco «Roberto Galli» verrà inaugurato il 15 ottobre prossimo, alle 15; seguirà un piccolo «pasta party» e, alle 20.30, presso la chiesa parrocchiale, il concerto del Coro Armonia di Castello di Fiemme e del Coro Lago di Tenno.