Prende lentamente forma l'attesa rotatoria sulla statale 45bis «Gardesana» all'ingresso sud di Dro, ma i lavori per la sua realizzazione proseguiranno sino a fine mese (salvo ulteriori proroghe).
Il Servizio provinciale opere stradali ha infatti emesso una nuova ordinanza che proroga sino al 31 marzo i divieti ed i limiti alla circolazione previsti sulla stessa «Gardesana» e sulle bretelle laterali al fine di proseguire in sicurezza i lavori di realizzazione nuova rotatoria affidati all'impresa «Edilchiarani» di Pietramurata.

In particolare sino a fine marzo è previsto il divieto di transito sulla provinciale 84 di Cavedine, nei pressi della pista di raccordo con la statale 45bis in direzione di Drena e Val di Cavedine (tra via Filanda e l'intersezione con la ex-statale).

Continuerà anche il senso unico alternato regolato da impianto semaforico sulla corsia nord della «Gardesana Occidentale», con limite di velocità dei 50 chilometri orari. Nell'ordinanza si specifica inoltre che il traffico proveniente da sud (Riva ed Arco) e diretto in Val di Cavedine o nell'abitato di Dro sarà deviato in località Ischia sul sedime della vecchia bretella di collegamento tra statale 45bis e provinciale 84.

Limitazioni, divieti e relativi percorsi alternativi che nel fine settimana hanno causato notevoli rallentamenti e disagi, con una lunga colonna di veicoli tra Arco e Dro. Lavori che rallentano anche gli spostamenti quotidiani di studenti e pendolari diretti verso i centri della Busa o il capoluogo di Trento. Da qui la richiesta di cittadini e forze politiche di conoscere reali tempistiche e modalità di conclusione del cantiere (il M5S di Dro ha presentato da alcune settimane una mozione ed una recente richiesta d'accesso agli atti).

«Non contestiamo l'opera o la necessità di mettere in sicurezza l'ingresso sud di Dro ed il complesso di via Filanda - commentava ieri amareggiato il "grillino" Alvaro Tavernini - sulla realizzazione dell'opera manca una regia complessiva e restano incerti modalità e tempistiche per la sua conclusione. Un tratto interessato da lavori sin dallo scorso settembre, causa il danneggiamento del vicino sovrapasso, e dove non si vede ancora la fine dei lavori. Il tutto mentre si avvicina la bella stagione con l'aumento del traffico turistico e gli eventi sportivi previsti a Pietramurata (mondiale motocross)».

LA RISPOSTA DEL VICESINDACO

Si concluderanno con una settimana di anticipo sul previsto e ben prima del termine ultimo del 31 marzo i lavori alla rotatoria di Dro che tanti disagi stanno causando agli automobilisti. Lo assicura il vicesindaco Michela Calzà, assicurando anche che «esiste una regia unica sul cantiere» e che è proprio la vicesindaca a coordinare i rapporti con Provincia e tecnici che «vengono sentiti quotidianamente».

«Capiamo i disagi ma siamo ormai alla fine - dice Calzà - questo fine settimana non ci sarà il semaforo per il senso unico alternato e con venerdì si finiscono i lavori di asfaltatura della corsia est che sale a Trento.

Se il meteo gioca dalla nostra parte, alla fine della settimana prossima si dovrebbe concludere tutta l'opera. In tutto questo periodo abbiamo cercato di minimizzare ogni disagio per residenti e automobilisti in transito. Subito dopo la rotatoria si partirà con la realizzazione del percorso pedonale che metterà in sicurezza il transito verso l'ex filanda. Opera attesa e che si farà. La bretellina che sale verso Drena sarà riaperta quando sarà aperta la rotonda».