Scende dalla parete in doppia con in spalla l'amico ferito
Si è portato in spalla l’amico ferito da metà parete fino alla base, tutto da solo, con una fatica di Sisifo, incredibile, quasi eroica quanto, forse, inutile e pericolosa.
È successo ieri mattina a Dro. Una coppia di climber inglesi poco più che ventenni hanno affrontato la Via degli amici al monte Brento, una via difficile di sesto grado e più.
A metà salita, uno dei due è caduto per diversi metri procurandosi diversi traumi e un profondo taglio all’avambraccio. L’amico lo ha raggiunto e se l’è caricato in spalle e l’ha portato giù per con una serie di corde doppie fino al ghiaione di base e poi fino sul sentiero della forestale da dove ha chiamato aiuto.
Attorno alle 15 il ferito è stato caricato sull’elicottero e trasportato all’ospedale Santa Chiara di Trento. Per tutto il tempo il ferito è rimasto cosciente e seppure abbondantemente sanguinante dal braccio. I volontari del soccorso alpino sono rimasti sbalorditi per l’impresa compiuta dal giovane amico, anche se inutile, visto il servizio dell’elisoccorso, e anche rischiosa per la possibilità di danneggiare ulteriormente il ferito.