Ledro, sulla stalla in Santa Lucia dovrà esprimersi anche Mattarella
Dopo l’interrogazione parlamentare presentata in autunno da Riccardo Fraccaro, rivolta sia all’allora Ministro Franceschini che al Ministro per l’ambiente Galletti, la questione della stalla per caprini di Santa Lucia torna a Roma.
Questa volta sotto forma di ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, al quale il comitato popolare - costituitosi allo scopo di preservare la zona e con il sostegno di oltre 400 firmatari - chiede ora l’annullamento della licenza edilizia rilasciata dagli uffici tecnici al giovane allevatore ledrense, Davide Tiboni, grazie alla deroga al vigente Prg che il consiglio comunale aveva approvato a fine ottobre.
Il recente appello al Capo dello Stato è però solo l’ultimo passaggio, in ordine di tempo, che i promotori dell’iniziativa popolare hanno deciso di affrontare per tentare di impedire la costruzione: ad inizio febbraio il Tribunale di Rovereto aveva accolto il ricorso avanzato in forma urgente (ex art. 700) sulla questione del referendum, mentre nelle settimane scorse è stato presentato un ulteriore ricorso al Tar per l’annullamento degli atti.