Respinta la richiesta di maggiore controllo per garantire più sicurezza sulle strade delle Busatte e su via Europa (l’antica via di collegamento tra i paesi di Nago e Torbole), di recente interessate al passaggio di mezzi anche pesanti diretti e di ritorno dall’importante cantiere edile che si è aperto sul sedime degli ex hotel Pineta e Panorama. Eraldo Tonelli e Giovanni Perugini, consiglieri di Partecipiamo e Giuliano Rosà, indipendente, avevano proposto in consiglio una mozione sul cantiere e «sulla necessaria sicurezza e controlli». Da alcune settimane infatti sono iniziati i lavori di costruzione sulle spoglie dei due ex alberghi e il passaggio di camion e di un caterpillar al limite delle 24 tonnellate, le massime consentite su via Europa fino alle Busatte, e la presenza di mezzi pesanti su quella che è la ciclabile di collegamento tra Nago e Torbole, trafficatissima dalle due ruote, ha suggerito alle opposizioni di proporre una mozione per ottenere una maggiore attenzione ed evitare rischi di incidenti o danneggiamenti. Soprattutto «considerato il fatto che via Europa si è trasformata di fatto in una “pista ciclopedonale” di congiungimento dei due paesi dopo i divieti posti sulla strada statale 240 nel tratto Nago-Torbole» i consiglieri di opposizione hanno chiesto come si intendano tutelare le «utenze deboli», ossia i ciclisti, durante il passaggio di mezzi pesanti. La mozione è stata però respinta dalla maggioranza e dal sindaco Morandi, giudicata pretestuosa, anche alla luce delle spiegazioni fornite dal comandate della polizia locale Marco D’Arcangelo.