Laghel, cade in falesia Ferito climber 18enne
Giornata di intenso lavoro anche ieri per la macchina dei soccorsi altogardesana.
A richiedere l’aiuto dei sanitari, tra i molti intervenuti e incidenti, è stata dapprima una donna tedesca di 48 anni, impegnata in un’escursione lungo la Ponale.
La turista sarebbe stata colta da lieve malore ma nella caduta a terra si sarebbe procurata una profonda ferita ad un braccio.
Soccorsa in un primo momento dal marito, che era con lei, la donna è stata poi presa in carico dagli operatori del 118 saliti sulla vecchia strada con l’aiuto dei Vigili del fuoco di Riva.
Il secondo impegnativo intervento, avvenuto nel primo pomeriggio sulla parete del «Muro dell’asino», a Laghel, un ragazzo di 18 anni, di nazionalità straniera, mentre era impegnato in un’arrampicata in falesia, avrebbe effettuato un passaggio a vuoto, precipitando per alcuni metri e procurandosi la lussazione ad una spalla.
Dopo esser stato calato a terra dai compagni di escursione, il ragazzo è stato preso in carico dai sanitari dell’elisoccorso di Trentino Emergenza, giunti sul posto in collaborazione con gli uomini del Soccorso alpino, che non sono tuttavia riusciti ad immobilizzare l’arto interessato a causa del forte dolore accusato dal giovane. L’arrampicatore è stato quindi trasferito al reparto di ortopedia dell’ospedale di Rovereto.