Tenno, gli operai tutto l'anno per ripulire il lago
È il primo bilancio da sindaco quello che Giuliano Marocchi ha portato a casa qualche sera fa dopo il dibattito in consiglio comunale. Ma è un documento all'insegna della continuità visto che già l'anno scorso da vicesindaco reggente e negli anni precedenti da assessore ai lavori pubblici, era stato proprio Marocchi ad impostare i principali interventi programmati per la valle e che ora arrivano, appunto, in bilancio.
Un documento contabile - 6,1 milioni di cui 2,5 in opere pubbliche - elaborato con prudenza, in attesa che arrivino informazioni certe sui trasferimenti della Provincia. Votato dalla sola maggioranza e approvato con 9 voti favorevoli e 5 contrari (un assente per malattia nelle file di «Vivere Tenno»).
È il sindaco a spiegare i punti salienti dell'elaborato: «Abbiamo confermato tutti i capitoli legati al mondo del volontariato e delle associazioni, alla cultura con Casartisti e non solo, allo sport, all'ambiente alla gestione del territorio».
Subito il lago di Tenno, al centro di un dibattito vivace negli ultimi mesi: «C'è una novità importante - dice il sindaco - da quest'anno due operai del "Progettone" (finanziati dalla Provincia per l'80%) saranno dedicati tutto l'anno alla cura e alla tutela del lago e del suo perimetro, scelta che va sempre più nell'ottica di fare del lago un parco, un'area protetta , una Riserva Locale curata e gestita. Anche in questo modo si può avere una ricaduta in termini occupazionali sul territorio».
Ed ecco il capitolo delle opere pubbliche, molto caro alla giunta: «Siamo in fase di appalto della demolizione delle ex scuole a Canale, per far spazio a posti auto, ai servizi igienici pubblici a disposizione del borgo e per fare un intervento di riqualificazione complessiva dell'area» annuncia il sindaco confermando quindi la soluzione dell'abbattimento per l'edificio grigio così in contrasto con le antiche case di Canale. Ci sono poi in programma due interventi a Cologna. Il primo prevede la riqualificazione dell'area antistante il cimitero con la realizzazione di 15 posti auto e di un punto panoramico che guarda verdo il Garda. Il secondo è la realizzazione di circa 45 posti auto da gestire come è stato fatto a Tenno con una operazione pubblico-privato.
Tenno non vive solo di turismo, anzi. Agricoltura e artigianato sono voci importanti per la sua economia. A
lla prima è dedicata «un'operazione sulla viabilità agricola, un investimento di 50 mila euro che verrà mantenuto per tutti i cinque anni di consiliatura e che ci permetterà - dice Marocchi - sentiti i consorzi agricoli, di mettere in sicurezza dei tratti importanti di campagna». Al secondo è dedicato un intervento legato alla zona artigianale di Tenno, «che dopo 30 anni ha bisogno urgente di adeguare infrastrutture e sottoservizi, in particolare alla fognatura».
Da segnalare infine i 500 mila euro investiti nella riqualificazione del cimitero di Tenno, con ampliamento e sistemazione di tutta l'area attorno alla chiesa di San Lorenzo: «Luogo sul quale stiamo facendo ragionamenti anche in termini di valorizzazione assieme a tutto il borgo di Frapporta» conclude il sindaco. Altri interventi su parcheggi e viabilità sono in calendario a Pranzo e Ville del Monte.