Dro, climber miracolato: perde l’appiglio e precipita sotto gli occhi dell’amica. Ferito ma salvo
L’incidente è avvenuto sulla via La Luna Argentea, alle Coste dell’Anglone: l’uomo, classe 1973, è andato a sbattere contro la roccia dopo un volo di sei metri. Recuperato dall’elisoccorso, è ricoverato al Santa Chiara
DRO. Un climber del 1973 di Martinengo (BG) è stato elitrasportato all'ospedale Santa Chiara di Trento con un possibile trauma alla caviglia e diverse contusioni, dopo aver perso l'appiglio ed essere precipitato per circa 6 metri mentre stava procedendo da primo di cordata lungo il quinto tiro della via La Luna Argentea, Coste dell'Anglone (Dro, valle del Sarca). La sua compagna di cordata, che si trovava in sosta, ha trattenuto la caduta, non potendo però evitare che l'uomo sbattesse contro la parete. La chiamata al Numero Unico per le Emergenze 112 è arrivata intorno alle 12.15.
Il Tecnico di Centrale Operativa del Soccorso Alpino e Speleologico, con il Coordinatore dell'Area operativa Trentino meridionale, ha chiesto l'intervento dell'elicottero, mentre una squadra di operatori della Stazione di Riva del Garda si rendeva disponibile a Gaggiolo (Dro).
L'elicottero, dopo aver individuato l'infortunato, ha verricellato in parete il Tecnico di Elisoccorso e l'equipe medica, che hanno recuperato e stabilizzato l'infortunato su una cengia poco distante. Con una seconda rotazione è stato portato in parete anche un altro soccorritore per assistere la compagna di cordata. Dopo le prime cure mediche, l'infortunato è stato recuperato a bordo dell'elicottero con il verricello per essere trasferito all'ospedale Santa Chiara di Trento. Recuperati con il verricello anche la compagna di cordata e il soccorritore che era con lei.