TRENTO. Una folla commossa, moltissimi i giovani, ieri ha dato l'ultimo abbraccio a Federico Proietti Lippi, il 21enne che domenica ha perso la vita in un incidente motociclistico, mentre percorreva la strada della Forra a Tremosine.

La chiesa di Bezzecca, in val di Ledro, si è riempita per un toccante saluto al ragazzo, vittima di un pauroso incidente.

In prima fila i genitori, i familiari, poi amiche e amici da Verona, da Riva e da Limone.

A celebrare i funerali il parroco don Jgor Michelini Simenoni, in molti alla fine della messa hanno preso la parola per ricordare con affetto un ragazzo amato da tutti.

Nato a Riva del Garda nel 2001, Federico ha infatti trascorso l’infanzia nella frazione ledrense di Bezzecca, prima di trasferirsi a Verona con la madre. Da adolescente, ha poi deciso di farvi ritorno per vivere con la nonna nel suo luogo del cuore, dal quale mai si sarebbe separato.

Negli ultimi tre anni si era avvicinato anche ai residenti di Limone, sulle rive bresciane del Garda. Lì, aveva appena iniziato il suo terzo anno nella ditta «Limone Rent Boat», azienda di noleggio dei barche e motoscafi. Per la stagione si era stabilito in un appartamento di Bassanega, frazione di Tremosine.

«Federico era appassionato di viaggi, amava spostarsi in moto per visitare il territorio ma in primis dedicava il suo tempo alla famiglia e al gruppo di amicizie. Poteva apparire spigoloso di primo acchito, in realtà era un ragazzo molto buono ed estremamente solare, capace di conquistare tutti con il suo amore per la vita», hanno raccontato all’Adige la madre Valentina, i cugini e gli amici più stretti.