Pullman degli studenti bloccato alla galleria Dom, la Provincia ribatte al sindaco di Ledro: “Motivi di sicurezza”
"Anche io sono stato avvisato un'ora dopo che il pullman era partito dalla valle e ho ricevuto comprensibilmente decine di telefonate dai genitori, è mancata la comunicazione tra i soggetti che dovevano coordinarsi per il transito dei bus scolastici", aveva detto il sindaco Renato Girardi
IL DISAGIO Bus fermo per due ore: "Problemi di comunicazione"
GALLERIA DOM I disagi per i pendolari dopo il crollo
GARDESANA Si lavora per riaprire la Gardesana orientale il 13 novembre
FOLGARIA Frana sulla statale 350, obiettivo riaprire per l'8 dicembre
LEDRO. Sono state istituite alcune corse speciali per permettere agli studenti della Val di Ledro di raggiungere Riva del Garda, in seguito all'interruzione della Galleria Dom dove è in corso un intervento di manutenzione straordinaria per ripristinare la volta danneggiata dal maltempo. La Provincia, in merito all'autobus di studenti bloccato all'imbocco della Galleria Dom, che il ritardo nella ripartenza del bus alla Galleria Dom, è legato allo scrupoloso presidio della sicurezza.
“Non si tratta quindi – precisa la Provincia – di equivoci o mancate comunicazioni, quanto della necessità di perfezionare le procedure, e conseguenti responsabilità, in capo ai soggetti tenuti a conciliare l'interruzione delle attività di cantiere (compresa la sicurezza degli operai), con il transito dei mezzi esclusi dall'ordinanza di chiusura del 6 novembre”.
"Anche io sono stato avvisato un'ora dopo che il pullman era partito dalla valle e ho ricevuto comprensibilmente decine di telefonate dai genitori, è mancata la comunicazione tra i soggetti che dovevano coordinarsi per il transito dei bus scolastici", aveva comunque detto il sindaco di Ledro, Renato Girardi.
Proprio per definire il protocollo di intervento, stamani si è tenuta in Provincia una riunione presenti i dirigenti generali del Dipartimento Protezione civile, Foreste e Fauna Raffaele De Col, del Dipartimento Infrastrutture Luciano Martorano, del Dipartimento Territorio e Trasporti, Ambiente, Energia e Cooperazione Roberto Andreatta, nonché il sindaco di Ledro Renato Girardi e l'assessore di Riva del Garda Luca Grazioli, oltre all'ispettore dei Vigili del Fuoco del Distretto di Riva del Garda Lorenzo Righi.
Nel corso della riunione si è chiarito che l'assetto individuato, ovvero il Trasporto pubblico locale quale categoria esclusa dal divieto, è consentito dal combinato disposto degli articoli 5 e 6 del Codice della Strada e che al fine della corretta conciliazione tra transito e attività di cantiere è necessario e sufficiente disporre di un soggetto istituzionale che agisce il nome e per conto dell'ente committente dei lavori, che sia in condizione di presidiare l'interruzione del cantiere al passaggio dei mezzi.
Rispetto alle disponibilità e competenze dei soggetti in grado di svolgere questa funzione si è trovata la condivisione sul fatto che nella mattinata di domani, venerdì 10 novembre, e di sabato sarà il Corpo dei vigili volontari di Molina, mentre nella fascia dei rientri già nel pomeriggio di oggi e fino a tutto domani e sabato l'attività di presidio sarà del Corpo di Polizia intercomunale secondo le tempistiche sotto indicate:
Venerdì 10 novembre:
- passaggio in galleria direzione da Ledro a Riva del Garda (in discesa) alle ore 7.20 (VV.FF. volontari)
- passaggio in galleria direzione da Riva del Garda a Ledro (in salita) alle ore 7.45 (VV.FF. volontari)
- passaggio in galleria direzione da Ledro a Riva del Garda (in discesa) alle ore 13.25 (Polizia Municipale)
- passaggio in galleria direzione da Riva del Garda a Ledro (in salita) alle ore 14.25 (Polizia Municipale)
Sabato 11 novembre:
- passaggio in galleria direzione da Ledro a Riva del Garda (in discesa) alle ore 7.20 (VV.FF. volontari)
- passaggio in galleria direzione da Riva del Garda a Ledro (in salita) alle ore 13.40 (Polizia Municipale)