L’ex velina si fa portare con l’elicottero trentino sulle Dolomiti bellunesi e si lancia con il paracadute, l’ira di Mauro Corona
“Questa signorina – sbotta lo scrittore – che per 4 volte è andata su, e che quindi ha anche soldi perché costa 800 euro al minuto, poteva buttarsi senza paracadute e delegare qualcuno a postarla sui social. In montagna con l'elicottero solo per soccorso alpino, salvare vite, e i rifornimenti nei rifugi: il resto a piedi, a zampe”
BELLUNO. La rabbia di Mauro Corona contro tutti coloro che “scambiano la montagna per un luna park” e per la mancanza di regole “ che proteggano il silenzio dell’alta quota». Non è per niente piaciuto – come scrive il Gazzettino – al noto scrittore quello che ha fatto l’influencer, Giulia Calcaterra. L’ex naufraga dell’Isola dei famosi si è fatta portare per quattro volte con quattro amici in cima alla Torre Trieste nel Gruppo del Civetta a 2258 metri di quota, nel Bellunese da un elicottero trentino (gruppo Elicampiglio/Heliunion) e si è lanciata con il paracadute. Tutto è finito sui social. Uno sfregio "legale" in Veneto, a differenza della provincia di Trento che da anni vieta trasporto passeggeri sopra i 1.600 metri.
«Questa signorina che per 4 volte è andata su, e che quindi ha anche soldi perché costa 800 euro al minuto, poteva buttarsi senza paracadute e delegare qualcuno a postarla sui social. Queste cose mi fanno arrabbiare, perché mi sento impotente contro il denaro e la prevaricazione su tutto. In montagna con l'elicottero solo per soccorso alpino, salvare vite, e i rifornimenti nei rifugi: il resto a piedi, a zampe».