Predazzo, da Tasi arrivano 330mila euro
Il sindaco di Predazzo ha illustrato in dettaglio la prima variazione di bilancio del 2014. Per la parte ordinaria, tra le entrate, 368.000 euro in più (38.000 euro per la maggiorazione Tares e 330.000 per la Tasi) e 278.000 in meno (270.000 sul fondo perequativo e 8.200 per i permessi di raccolta funghi), mentre le spese in più ammontano a 121.100 euro e le variazioni in meno a 31.300 euro
PREDAZZO - Seduta pacata e costruttiva, quella di lunedì scorso, per il consiglio comunale di Predazzo, riunito alla presenza di dodici consiglieri di maggioranza e di quattro di minoranza. Dopo il ringraziamento del sindaco Maria Bosin a Bruno Bosin , Marco Felicetti e all'assessore Lucio Dellasega per la ristampa del libro «Sulle ali di una rondine», presentato lo scorso 6 giugno e che ricorda l'emigrazione predazzana in Transilvania di 150 anni fa, Luca Donazzolo , consigliere di minoranza, ha illustrato un'interrogazione presentata lo scorso 14 marzo, con una serie di annotazioni critiche a proposito della gestione e delle procedure adottate per il bando relativo al concorso di idee riguardante il piano della rete ciclopedonale del paese. Ha risposto il vicesindaco Renato Tonet , i cui chiarimenti per altro non hanno convinto l'interrogante, che si è alla fine dichiarato insoddisfatto.
Il sindaco ha, quindi, illustrato in dettaglio la prima variazione di bilancio del 2014. Per la parte ordinaria, tra le entrate, 368.000 euro in più (38.000 euro per la maggiorazione Tares e 330.000 per la Tasi) e 278.000 in meno (270.000 sul fondo perequativo e 8.200 per i permessi di raccolta funghi), mentre le spese in più ammontano a 121.100 euro e le variazioni in meno a 31.300 euro. Per quanto riguarda la parte straordinaria, le variazioni in più tra le entrate sono pari a 336.000 euro (91.000 di avanzo non vincolato, 143.000 dalla Provincia per la realizzazione della copertura di Forte Dossaccio, 50.000 di finanziamento da parte di Network Trentino per l'installazione di cavidotti e fibre ottiche in varie vie del paese e 35.000 euro dalla Comunità Territoriale per progetti di sviluppo economico e interventi di miglioramento ambientale) e quelle relative alle spese di 336.000 euro, che richiamano in gran parte le voci delle maggiori entrate. Unanime alla fine il voto.
Sempre all'unanimità, è stato approvato il rendiconto dell'esercizio finanziario 2013, nelle seguenti risultanze finali: fondo cassa al 1° gennaio 2.009.435 euro, riscossioni per 9.421.068, pagamenti pari a 10.111.876, residui attivi di 11.970.190, residui passivi per 8.764.361, avanzo di amministrazione a fine anno di 4.524.447. Da precisare che 2.878.000 euro sono già stati impegnati sul bilancio di quest'anno e che oltre un milione di euro sono bloccati dal patto di stabilità, per cui attualmente i fondi disponibili sono di circa 600.000 euro. È stata quindi approvata l'adozione definitiva dell'8ª variante al Prg in Via Coronelle, con la regolarizzazione del credito edilizio di un cittadino e la previsione di tre lotti edificabili, uno dei quali destinato a nuove prime case.
Astenuto Donazzolo per la mancata modifica, a suo tempo richiesta, del tracciato della vicina pista ciclabile. In chiusura, tra le varie, Igor Gilmozzi della minoranza ha raccomandato all'amministrazione di mettere dei vincoli per gli interventi di manutenzione in paese della società Eneco durante i mesi estivi e di avvertire per tempo la popolazione sulla chiusura temporanea delle strade in concomitanza con determinate manifestazioni, mentre Luca Donazzolo ha contestato alla maggioranza alcune dichiarazioni pubblicate sull'ultimo numero del periodico comunale ed ha chiesto lumi sui tempi del progetto riguardante la nuova biblioteca. Con la conferma del sindaco che la Provincia ha concesso da poco la proroga richiesta a suo tempo e che la progettazione è a buon punto.