Si fingeva addetto della Sisal per poter mettere mano ai terminali di bar e ricevitorie e far accreditare così sul proprio conto gioco centinaia e centinaia di euro.

Un cinquantenne campano, originario di Maddaloni (Caserta) è stato smascherato nei giorni scorsi dai carabinieri della compagnia di Cavalese, le cui indagini erano partite da una denuncia presentata da un esercente di Cavalese, che si era ritrovato con un ammanco di circa 1.000 euro, che l'uomo era riuscito ad accreditarsi con ricariche mai pagate all'esercente. Il cinquantenne è stato scoperto al termine di lunghe e complesse verifiche e operazioni di appostamento. L'uomo, con all'attivo numerosi precedenti simili, è stato denunciato per truffa.

Anche i carabinieri di Cavalese, come i colleghi di tutta la provincia, in queste settimane sono impegnati in una campagna di sensibilizzazione tesa proprio ad informare la popolazione sui rischi legati all'attività di truffatori, presenti fisicamente sul territorio o operativi on line.