I neomaggiorenni del 1997 accolti in Comune a Cavalese
CAVALESE - Per il sesto anno consecutivo l’amministrazione comunale di Cavalese incontra i neo-maggiorenni per dare loro il benvenuto nella vita associata e invitarli a essere parte attiva nella comunità. Lo scorso venerdì l’assessore Giuseppina Vanzo, insieme al sindaco Silvano Welponer, al presidente del consiglio Maria Elena Gianmoena, al consigliere e vicepresidente della comunità di valle Michele Malfer, e i membri delle associazioni di volontariato del paese hanno accolto 12 ragazzi del 1997 da poco entrati a far parte nella cittadinanza attiva. L’assessore Vanzo, promotrice e moderatrice della serata ha aperto l’incontro con l’auspicio che i giovani possano trovare il loro posto nella comunità e che contribuiscano a far crescere e migliorare. «Vi apriamo la porta della nostra casa - ha continuato il sindaco - avete acquisito i diritti dei grandi e dovete diventare imprenditori di voi stessi. Trovate il vostro percorso e pensate sempre che siete in una comunità più grande». Welponer ha inoltre caldamente invitato i ragazzi a votare al referendum del prossimo 22 maggio. Dopo il sindaco ha preso la parola Malfer, che ha invitato i ragazzi a viaggiare e a essere aperti al mondo e alle sue diversità. La presidente Gianmoena ha proseguito presentando il lavoro e l’importanza dell’amministrazione comunale.
Hanno infine preso la parola i rappresentanti delle associazioni, Tiziano Berlanda, consigliere comunale ha presentato la “New Generation”, società giovanile della Cassa Rurale Centrofiemme di cui è socio; Alberto Vaia, giovanissimo presidente degli alpini ha spiegato cosa significa impegnarsi per la comunità; il presidente della u.s.d. Cermis, Paolo Vaia, ha sottolineato l’importanza del volontariato sia dal punto di vista etico che da quello del riconoscimento sociale. Si sono aggiunte anche le responsabili della pallamano di Cavalese, Antoniazzi e Demattio e Gianni Giacomuzzi, presidente dell’associazione dei donatori di sangue, un’attività volontaria «silenziosa, ma nobile e molto utile».
Al termine dell’incontro l’amministrazione comunale ha donato ai giovani ospiti una copia della Costituzione e offerto un piccolo rinfresco a tutti i presenti.