Incontro voluto dall’Apt Fassa, dalla Provincia e da Airbnb italia, all’auditorium dell’Oratorio di Pozza giovedì pomeriggio, di fronte ad appartamentisti, affittacamere e cittadini interessati.

Andrea Weiss dell’Apt di Fassa, Romano Stanchina dirigente del Servizio turismo e sport della Provincia e Martina Albani di Airbnb, hanno illustrato le ultime novità normative e che coinvolgono gli affittacamere e gli appartamentisti e, facendo il punto sulla stagione passata, si è colta l’occasione per parlare in modo più approfondito delle nuove modalità di gestione del cliente, presentando la piattaforma Airbnb.

 

Airbnb, portale per la condivisione di alloggi di portata mondiale, è già da alcuni anni presente sul territorio trentino attraverso la libera iniziativa di alcuni privati, ma si pone come uno degli approcci alternativi alla gestione delle prenotazioni e delle transazioni tra ospitante e richiedente con modalità sostanzialmente differenti da quelle utilizzate e proposte in modo convenzionale nel mondo turistico.

 

Differenti sono infatti i risultati del il mercato tradizionale proposto dal turismo locale e promosso dalle Apt e quelli ottenuti da Airbnb nell’ultimo anno: a fronte di 3.300 annunci disponibili in trentino sulla piattaforma, 52 mila è il numero degli arrivi nell’ultimo anno, dato interessante confrontato con le tendenze in peggioramento percepite dal comparto. Martina Albani di Airbnb ci spiega: «Ciò che ci contraddistingue dall’offerta tradizionale è che, a fronte di un mercato turistico del territorio in cui l’offerta dei pernottamenti supera di gran lunga la domanda, e vi è necessario un lavoro di ricerca, promozione, nuove iniziative e strategie, in Airbnb la domanda è ancora ampiamente superiore all’offerta presente, consentendo un approccio più paritario e di qualità superiore tra ospiti e clienti».

 

È questa la principale ragione che ha spinto anche l’associazione di 

promozione turistica fassana a proporre questa modalità. Benché la proposta di questo tipo di piattaforma possa apparire in diretta concorrenza con gli strumenti classici offerti dalla Apt Val di Fassa, Alfredo Weiss smentisce: «Il nostro obiettivo è quello di proporre e sperimentare soluzioni e strumenti realmente efficaci e rispondenti alle esigenze ricettive del nostro territorio. Quando abbiamo percepito la possibile potenzialità per appartamentisti, affittacamere e operatori turistici all’interno di questa piattaforma che noi, a tutt’oggi non possiamo garantire, abbiamo trovato naturale e interessante proporla come spunto di crescita o di riflessione. Quello che possiamo aggiungere e che è ampiamente emerso durante l’incontro, è che è necessario sviluppare una strategia di accoglienza differente, per attrarre i differenti mercati e utenze che i dati ci suggeriscono. Un obiettivo condiviso anche da Romano Stanchina, presente oggi con noi, e crediamo possa essere un ottimo spunto anche per il nostro territorio».