Gries, parcheggio multipiano da 6 milioni con 400 posti
Un parcheggio multipiano da circa 400 posti auto, in grado di servire il centro del paese: è un «sogno» che l’amministrazione Parmesani ha in mente e per questo - nell’ultima seduta di giunta comunale - ha deliberato un incarico per un nuovo studio di fattibilità, all’architetto Mario Agostini di Trento, affinché dica se l’opera è fattibile e quali potrebbero essere i costi complessivi di realizzazione.
Il parcheggio - a quanto afferma la delibera, che concede al professionista 14.500 euro per lo studio - potrebbe sorgere sotto al parco giochi di Gries, come soluzione interessante non solo per i turisti in alta stagione, ma anche per i locali e residenti.
Secondo la giunta comunale, si andrebbe verso una spesa totale del progetto indicativa prevista tra i 5 ed i 6 milioni di euro; ovviamente l’iter di progettazione della struttura è ancora agli studi preliminari di fattibilità, commissionati dal comune di Canazei e i cui esiti sono è previsti per gli inizi di giugno quando Agostini presenterà le sue indicazioni.
Sono attese quindi per l’estate le prime considerazioni sul nuovo progetto in grado di fornire più posteggi a diretto collegamento con la zona centrale del paese e che promette sostanziali modifiche alla viabilità e all’usabilità del paese di Canazei.
Abbiamo chiesto al sindaco Silvano Parmesani alcune considerazioni in merito. Di cosa si tratta? «Il progetto di questo parcheggio multipiano vuole essere il seguito di alcune considerazioni fatte e non più perseguite ormai 7 anni fa, in un percorso che avrebbe portato il comune di Canazei e la Provincia di Trento alla creazione di un parcheggio in zona funivie (quello usato oggi per la Festa da d’Istà). Sono passati gli anni e sia il contesto che le esigenze sono cambiate, ma la necessità di pensare a un piano di mobilità, di accesso e di permanenza alternativo nel nostro paese è prioritario per noi. Ecco che aggiornando le nostre considerazioni, abbiamo designato la zona di Gries, uno spazio in grado di garantire un diretto accesso al centro paese ma che può essere raggiunto agilmente dall’entrata dello stesso».
I passi da seguire sono chiari: «Assieme allo studio dell’architetto - spiega il sindaco - stiamo ora esaminando la fattibilità e le dimensioni del progetto, in modo da garantire l’effettiva funzionalità del progetto prima di muoverci per ottenere le risorse economiche necessarie. Crediamo infatti che per una corretta pianificazione del territorio, sia necessaria una progettazione attenta e che comprenda molti aspetti: le finalità di un progetto di questo tipo mirano a rilanciare non solo la vita del centro, riducendo il transito delle vetture e semplificando l’accesso, ma anche a rilanciare il parco giochi di Gries e la zona limitrofa.
Crediamo inoltre che un progetto con tali numeri possa essere in grado di migliorare anche l’attrattività turistica, rendendo ai nostri visitatori più semplice l’accesso alle nostre piazze e adeguando l’offerta di viabilità e accesso a quanto richiesto ai centri turistici del Nord Europa. Rimaniamo in attesa di poter discutere del progetto con più cognizione di causa, ma siamo come sempre fiduciosi».