A mio avviso è un momento importante e significativo della vita amministrativa del comune che si rende promotore di un’iniziativa strategica ed utile per la futura salvaguardia corretta del territorio». Con queste parole, il sindaco di Vigo di Fassa, Leopoldo Rizzi, invita tutti i cittadini ad un appuntamento importante: la nascita dell’Asuc di Vigo, l’ente che assicura l’amministrazione separata degli usi civici che ora è in capo al Comune. Ma con la fusione con Pozza si cambia e come prevede la legge provinciale in materia di unioni tra comuni, rimangono attivi gli Usi Civici, retaggio di una importante cultura amministrativa che contraddistingue il Trentino.
E così domenica 26 novembre tutti i cittadini maggiorenni di Vigo di Fassa potranno eleggere i cinque consiglieri dell’Asuc. «Sicuramente - continua il sindaco - un’Asuc può gestire con più attenzione il territorio dell’amministrazione comunale» 
Il Comune di Vigo di Fassa dopo aver promosso il processo di fusione con Pozza, che ha raggiunto un quorum superiore al 80% di consensi, ha avviato pure il processo, su iniziativa del sindaco, per costituire l’Asuc. L’invito è stato raccolto da un comitato promotore di 19 persone, che ha agito, «con capacità e diligenza, nel raccogliere le firme e porre in atto le azioni necessarie che ci porteranno al voto con referendum».
Le urne saranno aperte dalle 8 alle 17. Affinchè il voto sia valido devono recarsi alle urne almeno il 40 per cento degli aventi diritto.