Verrà aperta il primo marzo al Museo storico della Guardia di Finanza di Predazzo una interessante mostra di cimeli, fotografie e documenti riguardandi la Prima Guerra Mondiale.
La maggior parte dei cimeli esposti provengono dalla raccolta presente nei magazzini e nell’archivio del museo, altri cimeli invece sono stati prestati da alcuni collezionisti e ricercatori che sono particolarmente attenti a quel periodo storico che vide il Trentino protagonista.

La mostra completa anche il percorso espositivo già inserito nel primo settore del Museo che, con il titolo «I Finanzieri, la Montagna e la Grande Guerra», ricorda la partecipazione della Guardia di Finanza al primo conflitto mondiale. La logica di questa nuova esposizione - dicono gli organizzatori - si ispira alla ricostruzione di una trincea il cui filo spinato è visibile lungo le pareti del locale accanto a particolari residuati di trincea.

«Ricordare questi tristi avvenimenti, attraverso oggetti e documenti ormai appartenenti all’archeologia della guerra, ai piedi dei più importanti rilievi dolomitici un tempo teatro di sanguinose battaglie - sottolinea la Guardia di Finanza - deve necessariamente indurre le nostre coscienze a costruire un futuro ove non si prospetti mai più la guerra come atto finale per risolvere eventuali attriti tra i popoli che appartengono a nazioni, etnie e religioni diverse.

Per la realizzazione dell’esposizione la Guardia di Finanza si è avvalsa della collaborazione di alcune associazioni, enti culturali, collezionisti ed esperti delle valli di Fiemme e Fassa. Un’occasione interessante per tutti per conoscere un ulteriore tassello di quella che fu una delle più grandi tragedie del Novecento.