Festival del Puzzone, tre giorni di appuntamenti
Per i buongustai e per gli appassionati di escursioni: l'edizione 2018 del "Festival del Puzzone di Moena", dal 14 al 16 settembre, accontenta tutti mettendo in campo, sabato 15, ben due «Trekking del Puzzone».
Indicato per le buone forchette l'itinerario gourmet (8.30-16) che prevede una colazione genuina all'agritur El Mas, quindi in zona Roncac il percorso a piedi scalzi, cui segue la pausa per una zuppa riequilibrante, infine, una volta raggiunto il Dos Budon, la ricompensa golosa: il dolce dello chef stellato Paolo Donei.
In alternativa c'è il più impegnativo percorso «active» (ore 8.30-16.30) per esplorare i dintorni di Moena salendo al Bait di Poc, dove si fa uno spuntino energetico a base di Puzzone, e quindi ai piedi del Sass da Ciamp, per giungere poi al Dos Budon per il prelibato dessert di Donei.
Ma il festival inizia, come sempre, venerdì, quando si può prendere parte a il «Gusto del BenEssere»: una passeggiata di salute a Malga Roncac. Per gli aperitivi serali appuntamento per tutti in Piaz de Ramon venerdì (ore 17-21.30) con «Puzzone? a tutta birra» e lo show cooking dedicato ai canederli; sabato invece (ore 17-21.30) con Happy Cheese, con degustazioni di Puzzone e vini trentini, «Pasta Felicetti Show», nonché Puzzone Street Food, nei bar del centro.
Nel rispetto della tradizione, la domenica arriva il momento clou del festival che celebra sia il ritorno dai pascoli del bestiame, con la «Desmonteada» (ore 11.30) - una sfilata di mucche adornate di fiori, pecore, capre, asini, pastori, malgari, cavalieri, gruppi folk e associazioni che attraversano il centro del paese sulle note della Banda di Moena - sia il formaggio di casa con il taglio, in Piaz de Sotegrava di ben quattro forme di Puzzone di Moena Dop dai caseifici autorizzati, ovvero Predazzo-Moena, Val di Fassa, Val di Fiemme e Primiero.
I bambini domenica mattina, in attesa della bella parata di animali e allevatori, possono prendere parte al laboratorio «Il piccolo casaro» (ore 10), mentre dalle 12 in poi tutti hanno il piacere di assaporare i piatti a base di formaggio, proposti dagli stand gastronomici.
Nel pomeriggio, infine, il divertimento è garantito da giochi e attività per grandi e piccini: «Scopri la differenza» gioco degustazione sul formaggio in Piaz de Ramon (ore 14.30), «Jeghes da zacan», i passatempi di una volta, e «Le formiche di Fabio Vettori», laboratorio per bambini con i simpatici insetti resi famosi dall'artista trentino.