È stata una notte di lavoro, e poi di grande gioia, all'ospedale di Cavalese. Nemmeno il tempo di terminare i festeggiamenti per i primi due nati di mercoledì, la piccola Nives, figlia di Federica Cavallin e Andrea Felicetti per prima, e poi di Riccardo, figlio di Martina Vanzetta e di Christian Tomasini, che nel punto nascite fiemmese si è ripreso a lavorare. 
Nella notte, a meno di un'ora uno dall'altro, sono infatti arrivati Liam Antonio e Bianca . Una nuova «doppietta», accolta con grande soddisfazione dalla direttrice dell'unità operativa di ostetricia e ginecologia Fabrizia Tenaglia : «Due parti regolari: mamme e bambini stanno bene, tutto si è svolto benissimo, nel pieno della notte». 
Liam Antonio Corongiu è nato alle 2.16 e pesa 2 chili e 750 grammi, mentre Bianca Ceol è arrivata alle 2.57 e pesa 2,630 chili. 
«È il primo figlio e devo ammettere che è stata un'emozione indescrivibile - sorride Mario, 31 anni, papà di Liam Antonio -. Dopo aver vissuto questa esperienza devo ammettere che noi uomini siamo assolutamente inutili, ma ho assistito al parto, sono stato vicino a mia moglie Marzia (Sgrò, 25 anni, di Carano, ndr) e non posso che dire che è stata bravissima, anche se ora è ovviamente stanca. Tutto è andato bene e dobbiamo ringraziare anche il personale, bravissimi. Io sono di Cagliari, ma per amore sono venuto a vivere e lavorare qui a Carano: nella notte ho telefonato ai nonni in Sardegna, mentre i nonni fiemmesi si sono fiondati qui, emozionatissimi. Il nome? Liam piaceva a entrambi, è particolare e singolare, mentre Antonio è il nome di mio padre». 
Oltre a essere nati a poco più di mezz'ora di distanza l'uno dall'altro, Liam Antonio e Bianca hanno in comune anche l'amicizia tra le due mamme, entrambe di Carano: Marzia Sgrò e Laura Delvai, infatti, si conoscono e hanno condiviso il momento più emozionante della loro vita a pochi minuti e a pochi metri di distanza l'una dall'altra.
Nel giro di neppure 24 ore, dalle 5.20 di mercoledì alle 2.57 di ieri, dopo cinque dalla riapertura, sono nati quindi quattro bambini. E potrebbero esserci altre liete notizie a breve. «Abbiamo svolto due visite a termine proprio oggi», sorride Fabrizia Tenaglia. Altro lavoro in vista, quindi, e altri bimbi in arrivo. 
Nel frattempo, al netto della felicità di tutti per le quattro nascite, fortunatamente senza alcuna complicazione, la questione dell'ospedale di Cavalese e della riapertura del reparto continua ad avere riflessi politici. Lo dimostra l'interrogazione depositata ieri dalla consigliera del Patt Paola Demagri. Che, tra l'altro, la materia la conosce bene essendo laureata in scienze infermieristiche e responsabile infermieristica all'ospedale di Cles. La consigliera ha chiesto risposte al presidente Maurizio Fugatti e all'assessore Stefania Segnana in merito sia all'organizzazione e gestione del personale, esigendo i numeri, i ruoli e gli incarichi di medici, ostetriche e infermiere, sia alla questione legata ad eventuali cesarei d'urgenza. Sempre restando in tema di politica, dopo la visita in reparto con tanto di fiori nella giornata di mercoledì, l'assessore alla salute Stefania Segnana anche ieri ha festeggiato l'arrivo dei due bambini nell'ospedale di Cavalese: affidandosi al proprio profilo Facebook, ha voluto dare il benvenuto a Liam Antonio e Bianca.