Cade nel crepaccio a 3000 metri Alpinista miracolato in Marmolada
Intervento a 3.000 metri di altitudine ieri per il soccorso alpino. L’allarme è scattato alle 11.30 per un uomo caduto in un crepaccio. La cordata era composta da quattro persone che stava salendo a Punta Penia in Marmolada lungo la via Normale.
Uno dei componenti, un uomo del Bresciano, è scivolato ma è stato fortunatamente trattenuto dai compagni e riportato in superficie. Ferito ad un arto inferiore, è stato raggiunto dal tecnico del soccorso alpino e dall’equipe sanitaria, arrivati in quota con l’elicottero e calati con il verricello sul posto.
L’alpinista è stato trasportato all’ospedale di Cavalese. Non è stato necessario l’intervento degli uomini del soccorso alpino dell’Alta Val di Fassa, pronti a Canazei nel caso in cui ci fosse stato bisogno di concludere le operazioni di recupero via terra a causa della nebbia che stava sopraggiungendo.
Altro intervento in quota dell’elicottero, ieri pomeriggio, tra la val Daone e la Val Camonica: sono stati raggiunti alcuni escursionisti incrodati al Corno di Grevo.