Ravvivare il tessuto sociale, lanciare un appello di partecipazione e coinvolgere i cittadini. Sono questi i tre perni su cui si sviluppa l’azione di «Laboratorio per l’alternativa» ovvero «un gruppo - spiegano i portavoce Adriano Accili, Alessandro Ceso e Alessandro Rognoni - nato proprio con la voglia di dare un’alternativa ai cittadini del comune in vista delle amministrative e non solo». Dalla sua nascita, da circa un anno e mezzo, «l’associazione cerca di valorizzare lo scambio di idee e il confronto organizzando riunioni, serate a tema e gestendo un gruppo su facebook». Proprio da quest’ultimo è partita un’iniziativa volta a sondare il terreno su una possibile «discesa in campo» alle elezioni di maggio.

«Abbiamo creato un sondaggio - spiega Accili - che è rimasto on-line per una settimana e da subito ci siamo resi conto che gli effetti erano più che positivi sia per quanto riguardava la partecipazione che per i risultati». Il quesito era semplice, indicare la preferenza per le prossime amministrative scegliendo tra il candidato sindaco uscente, Laboratorio per l’Alternativa e Altro. «Il 36% degli intervistati ci ha dato la sua preferenza - aggiunge Ceso - il 31% l’ha data a Gottardi e il restante 33% ad un indefinito “altro”». A far riflettere è stata la percentuale legata ad «altro»: «Questa indecisione - continua Rognoni - ci sembra troppo alta ed è per questo che vorremmo lanciare una sfida all’attuale sindaco proponendo una pre-consultazione libera». Si tratta, in sostanza, di una giornata aperta al voto durante la quale i cittadini potranno indicare la propria preferenza per i candidati sindaco. «Noi, per quanto ci riguarda - continua Rognoni - garantiamo da subito una nostra presenza ai seggi e se anche la maggioranza farà lo stesso la si può organizzare».

Già fissata la data, il 18 gennaio. «Per noi - sostiene Rognoni - questa è una soluzione che permette di dare voce proprio a quella percentuale. Le persone potranno così mettere in luce nomi diversi da quelli presentati finora. Inoltre ci sembra una bella occasione per ravvivare la partecipazione e il coinvolgimento dei cittadini facendo in modo che non si parli di elezioni solo ad aprile». Di nomi in realtà pare si sia parlato poco anche nel gruppo: «Per il momento - prosegue Rognoni - stiamo costruendo la lista e ne abbiamo già altre due che ci sostengono, ma non ci siamo ancora soffermati sui nomi».

Alla base non sembrano comunque mancare idee e proposte. «Il nostro programma ormai è completo e siamo aperti al confronto e al dialogo con tutti quando se la sentiranno. L’importante è parlare delle nostre idee e delle nostre priorità senza dover criticare nessuno e senza soffermarci su ciò che è stato fatto da altri». Lo spirito critico non manca «ma - conclude Accili - cerchiamo sempre di valorizzare il dialogo e il confronto anche e soprattutto con chi sul territorio vive e lavora».