Prestito da 2 milioni alla Cmv, 200 posti di lavoro stabilizzati
Trentino Sviluppo sottoscriverà un prestito obbligazionario. Costruzioni Meccaniche Valentini Spa nasce a Roncone nel 1968 e produce inizialmente macchinari di movimentazione per il settore legno
Un intervento mirato, quello di Trentino Sviluppo, che sottoscriverà il prestito obbligazionario da 2 milioni di euro emesso dalla CMV Costruzioni Meccaniche Valentini di Roncone, azienda costruttrice di macchine ed impianti per la metallurgia e la siderurgia. La società di sistema della Provincia autonoma di Trento ottiene così due risultati: sostiene i piani di sviluppo di un’azienda sana che negli ultimi 18 mesi ha investito 5 milioni di euro realizzando una nuova sede e nuove linee produttive, arrivando ad occupare 37 persone, e consolida un vero e proprio indotto di territorio costituito da una rete di imprese fornitrici che operano nell’Alta Valle del Chiese ed impiegano oltre 160 addetti.
L’intervento è peraltro funzionale al rafforzamento della filiera meccatronica sul territorio Trentino, comparto considerato strategico per l’evoluzione verso una nuova “manifattura intelligente”. La firma dell’accordo oggi, giovedì 15 ottobre, a Roncone presso la sede di CMV, da parte del vicepresidente della Provincia autonoma di Trento Alessandro Olivi, del sindaco di Roncone Erminio Rizzonelli, del consigliere delegato di Trentino Sviluppo Sergio Anzelini e di Paolo Cagol, della Fim-Cisl, in rappresentanza delle organizzazioni sindacali.
Costruzioni Meccaniche Valentini Spa nasce a Roncone nel 1968 per iniziativa di Fausto Valentini e produce inizialmente macchinari di movimentazione per il settore legno. A partire dal 1980, si specializza nella produzione di impianti, macchinari e meccanismi di movimentazione automatica dei prodotti siderurgici. Si tratta di macchinari e sistemi complessi, composti da una parte meccanica, una elettronica ed una elettrico-oleodinamica. Attualmente CMV dà lavoro a 37 persone. Un’azienda di medie dimensioni che ha saputo ritagliarsi un ruolo significativo in un comparto produttivo molto tecnico e specializzato. L’azienda infatti è ben riuscita ad interpretare ed agganciare, negli ultimi anni, lo sviluppo del mercato mondiale delle fonti energetiche specializzandosi nel settore della produzione di tubi per l’estrazione di petrolio, gas e shale gas (gas ottenuto da argille).
Significativo che proprio nella giornata di oggi, mentre il management dell’azienda stava firmando il protocollo d’intesa con Provincia autonoma di Trento e Trentino Sviluppo, si stia completando la spedizione dell’ultima di tre linee destinate ad un grande stabilimento della multinazionale Tenaris a Veracruz, in Messico, uno dei più importanti impianti di produzione di tubi per estrazione di idrocarburi per il mercato del continente americano. Un impianto del peso di 1.890 tonnellate, per la cui spedizione sono salpati dal porto di Genova, alla volta del Messico, ben 126 container.
Il valore della produzione fatto registrare da CMV è passato dai 15,6 milioni del 2012 ai 20,4 milioni del 2014 e dovrebbe crescere fino a raggiungere i 25 milioni di euro a fine anno. Tra i clienti di CMV ci sono grandi gruppi siderurgici italiani ma anche e soprattutto esteri: il 97% del fatturato è infatti generato da commesse che provengono da Stati Uniti d’America, Messico, Germania, Francia, Spagna, Colombia e Argentina.
Per soddisfare le richieste di forniture provenienti da importanti clienti esteri l’azienda, che in precedenza svolgeva la propria attività in due unità separate di circa 6.500 metri quadrati di superficie, nel corso del 2014 ha trasferito la produzione nella nuova sede realizzata in un unico immobile adiacente di 9.500 metri quadrati coperti, così da poter disporre di maggiori spazi per la produzione, lo stoccaggio ed il collaudo degli impianti. Un investimento complessivo che sfiora i 5 milioni di euro.
Per finanziare i propri piani di sviluppo CMV emetterà, indicativamente entro il 31 ottobre, un prestito obbligazionario del valore di 2 milioni di euro, durata 18 anni, che verrà interamente sottoscritto da Trentino Sviluppo, in virtù degli “indirizzi” varati dalla Giunta provinciale nel 2014.
A fronte del supporto finanziario pubblico, CMV raggiungerà presso il compendio di Roncone un livello occupazionale complessivo pari a 40 addetti. Ma soprattutto l’azienda si impegna a contribuire al consolidamento della rete di imprese dell’indotto locale, mantenendo e accrescendo nei loro confronti i livelli di commessa, consentendo così il rafforzamento dell’indotto in termini occupazionali che ad oggi è pari a 162 addetti.