Camminare per capire meglio
Sono promossi da Comune e Distretto Famiglia
Entrano nel vivo le iniziative promosse dal Distretto famiglia Val Rendena e dal Comune di Spiazzo per l’anno dei cammini. Da segnare in agenda tre appuntamenti: venerdì 14, domenica 16 e mercoledì 19 ottobre 2016 per prepararsi a percorre insieme un pezzo di cammino, viverne l’esperienza e poi raccontarsela.
Si inizia con un incontro di introduzione, venerdì 14 ottobre (ore 20.30 presso il centro Protezione civile a Spiazzo), poi l’esperienza del cammino vissuta sul campo, domenica 16 ottobre lungo il sentiero di San Vili, infine, mercoledì 19 ottobre (sempre alle 20.30 presso il centro Protezione civile a Spiazzo), un nuovo ritrovarsi per raccontarsi l’esperienza vissuta.
Venerdì sera, insieme all’esperto formatore Ignazio Punzi, si lascerà spazio a pensieri e riflessioni sulla sosta e il silenzio, il ritmo e il compagno di strada. In preparazione di domenica 16 ottobre quando il cammino non sarà più parlato, ma vissuto, per una giornata, passo dopo passo, lungo un tratto del sentiero di San Vili da Larzana a Spiazzo passando per Passo Daone. Il ritrovo è fissato alle 8.00 alla chiesa di Spiazzo; da qui trasferimento a Larzana con pullman organizzato (prenotazione bus obbligatoria entro il 15/10 via sms scrivendo al n° 328 4678827, la partecipazione è gratuita, pranzo al sacco a carico dei partecipanti).
Saranno percorsi quasi 12 chilometri di sentiero camminando per circa 4 ore e 30 minuti intervallati da soste di gioco, riflessioni, pensieri, merenda e pranzo. L’arrivo è previsto a Spiazzo tra le 16.30 e le 17.00 e si concluderà con una visita alla chiesa di San Vigilio. Il mercoledì successivo (19 ottobre), alle 20.30 nella sede della Protezione civile a Spiazzo, sempre con la presenza di Ignazio Punzi, si potrà riflettere insieme sulle emozioni vissute e le riflessioni maturate in occasione del cammino percorso la domenica prima. L’iniziativa in tre tappe proposta ha preso spunto dall’anno dei cammini, «degli itinerari percorsi a piedi alla ricerca di se stessi, della pace o semplicemente del puro piacere di farlo» e dalla consapevolezza che «il cammino ha sempre affascinato l’uomo perché è la metafora più semplice ed adeguata per descrivere il cammino umano della vita: homo viator».