Casetta in legno donata da Pinzolo al comune terremonato di Norcia
«Un piccolo segnale che ha dato una grande soddisfazione a tutti noi e a cui mi auguro si possano affiancare altri gesti simili da parte di istituzioni, associazioni e organizzazioni della società civile».
Con queste parole, il sindaco di Pinzolo, Michele Cereghini, ha presentato la cerimonia svoltasi giovedì a Norcia in provincia di Perugia, dove è stata consegnata la casetta prefabbricata in legno (nella foto) che il Comune di Pinzolo ha donato al Comune di Norcia come ufficio municipale. La sceltadel giorno non è stata casuale perchè avviene ad un anno esatto dalla prima disastrosa scossa di terremoto del 24 agosto 2016, le cui commemorazioni, proprio in questi giorni, stanno mettendo in luce la situazione di grave emergenza in cui versa tuttora il Centro Italia.
«Volevamo dare un segno tangibile di vicinanza e di solidarietà alle popolazioni colpite e alle amministrazioni locali - spiega Michele Cereghini - siamo certi che questo intervento, seppur minimale nel teatro generale, contribuisca ad alleviare lo stato di estremo disagio in cui si trova la comunità di Norcia e a instaurare un rapporto di amicizia profondo tra le nostre cittadine».
L’edificio, di 45 metri quadrati, realizzato secondo i dettami della bioedilizia dalla Carpenteria Fratelli Ferrari di Roncone, è costato 50.000 euro ed è stato certificato Arca da Habitech che, in maniera del tutto volontaria, ha voluto rafforzare la percezione dell’elevata qualità dell’opera, la sua capacità di resistenza al sisma e quindi il senso di protezione che si avverte all’interno.
«Il terremoto ha causato ferite enormi nelle popolazioni e danni incalcolabili alle infrastrutture pubbliche. Il prefabbricato donato dal Comune di Pinzolo è in questo momento il più sicuro che abbiamo - confida il sindaco di Norcia, Nicola Alemanno - e proprio qui è stata collocata l’attrezzatura tecnologica più preziosa e delicata del Municipio. Ringrazio di cuore l’amministrazione di Pinzolo e la cittadinanza per il grande sostegno, umano ancora prima che finanziario».
Sotto la supervisione dell’Area Tecnica del Comune di Pinzolo, il prefabbricato è stato montato a metà luglio in meno di una settimana presso il C.O.C. (Centro Operativo Comunale) di Norcia. Si tratta di un’area polifunzionale realizzata per accogliere servizi e abitazioni mobili che fungano da nucleo, attorno a cui partire con la ricostruzione e il recupero della normalità.
«Esiste un progetto – assicura il sindaco Alemanno – che prevede, al termine dell’emergenza, di trasformare il C.O.C. in un camping con la struttura di Pinzolo destinata a diventarne la reception».
Un’iniziativa importante anche perché ha incontrato la concreta solidarietà del settore privato.
Si sono affiancati al Comune di Pinzolo, con grande spirito di fratellanza con la località turistica perugina, l’Associazione Commercianti di Campiglio che ha fatto una donazione spontanea, frutto della vendita di prodotti artigianali di Norcia ai mercatini di Natale e la Famiglia Cooperativa di Pinzolo che ha donato i computer e i software per la dotazione del nuovo ufficio comunale nursino.