Sbarca in terra trentina la petizione lanciata il 14 marzo scorso dall’Associazione Amici della Terra Lago d’Idro Valle Sabbia e Legambiente Lombardia. Il prossimo appuntamento è fissato per lunedì 9 ottobre alle 20,30, al centro polifunzionale di Condino.Ma non sarà un appuntamento aperto solo ai condinesi.

Come tengono a sottolineare gli organizzatori, “quella di Condino è sì la prima in terra trentina, ma è la sesta pubblica assemblea organizzata per sensibilizzare popolazione ed amministrazioni sul tema del deflusso minimo vitale del Chiese e sui livelli del lago d’Idro”. Le prime cinque tappe sono state realizzate lungo l’asse bresciano e mantovano del fiume che nasce in val di Fumo, in grembo all’Adamello, prima di alimentare tre centrali idroelettriche in Trentino, gettarsi nel lago d’Idro ed uscirne per alimentare altre centrali, irrigare migliaia di ettari di campagna, scendere fino a gettarsi nell’Oglio e poi nel Po.

«Per questa assemblea - annuncia il portavoce dell’Associazione Amici della Terra Valle Sabbia e Lago d’Idro Gianluca Bordiga - abbiamo invitato i sindaci e tutti i consiglieri comunali dei setteComuni della valle del Chiese: Borgo Chiese, Sella Giudicarie, Valdaone, Pieve di Bono-Prezzo, Storo, Castel Condino e Bondone. Naturalmente l’incontro è aperto anche a tutti i cittadini ed alle varie associazioni che operano su questo territorio».