Piano Strategico delle Giudicarie rimane il nodo Comano
giunto sulle rampe finali il capitolo del Fondo strategico delle Giudicarie riguardante la viabilità. Ieri si è arrivati sotto lo striscione d’arrivo, ma il Giro non sarà finito.
Dei 30 milioni 675.000 euro di investimenti su tutto il territorio giudicariese 11,2 milioni sono dedicati espressamente alla viabilità. Vi si trovano interventi di poco conto (messa in sicurezza di tratti critici), ma anche interventi che per la loro rilevanza hanno sollevato qualche brontolio. Ma prendiamola dall’inizio, ossia dall’elenco delle opere.
Rotatoria di Campiglio (un milione), ponte della val Nambrone (500.000), allargamento ponte San Nicolò sulla Statale e messa in sicurezza di una parete rocciosa a Carisolo (900.000), messa in sicurezza attraversamento Pinzolo (300.000), messa in sicurezza attraversamento Vigo Rendena (300.000), messa in sicurezza attraversamento Javrè (650.000), messa in sicurezza attraversamento Breguzzo (380.000), messa in sicurezza delle curve sulla Statale in prossimità del lago di Roncone (300.000), miglioramento della galleria di Ponte Pià (un milione), messa in sicurezza della curva a gomito prima della galleria di Ponte Pià venendo da Ponte Arche (250.000), rettifica della viabilità fra Villa Banale e Ponte Arche con l’introduzione di un percorso ciclopedonale (6 milioni).
Come detto, se per la messa in sicurezza di curve e ponti nessuno ha avuto nulla da eccepire, qualche discussione è sorta su lavori rilevanti come la Villa Banale-Ponte Arche, non digerita da tutti.
Fabio Zambotti, sindaco di Comano Terme, dal canto suo pensa che i soldi per fare la tangenziale di Ponte Arche siano saliti per il camino, se non definitivamente, almeno per qualche lustro, perciò si deve arrangiare alla bell’e meglio con interventi poco più che tampone. Inevitabile l’inserimento nell’accordo di programma. Comunque, in definitiva, l’accordo si è trovato, nella consapevolezza che i grandi progetti (circonvallazioni su tutti) rimangono chiusi nei cassetti, almeno per .ora e non si sa per quanto. Gli interventi pensati in questo accordo verranno valutati uno ad uno così da stabilirne la priorità.