Un anno difficile per le noci
E’ tempo di noci, quelle del Bleggio, nel fine settimana dell’11 e 12 novembre elle Giudicarie Esteriori. Il terzo appuntamento di fila legato ai prodotti del territorio dopo i fine settimana dedicati a patata del Lomaso e Ciuiga del Banale.
Ma non è un bell’anno per le noci bleggiane, varietà riconosciuta di recente come Presidio Slow Food: le gelate di aprile hanno influito pesantemente sulla produzione.
«Non ho i numeri alla mano - specifica Guido Donati della Confraternita della Noce - ma possiamo dire che la produzione si attesta ad un terzo del totale. Sono soprattutto le piante della parte alta del Bleggio ad aver resistito, quelle che stanno in angoli più protetti, mentre la parte bassa della vallata purtroppo è stata falcidiata e la produzione è andata perduta».
Tempi difficili per i produttori, ma la festa torna con il suo programma completo e una novità, il Sentiero della Noce, che permette una passeggiata sull’altopiano del Bleggio seguendo le orme della coltivazione: si parte dietro il municipio di Santa Croce, su una strada di campagna costeggiata da noci secolari per arrivare a Bivedo dove si passa accanto alla chiesa per scendere lungo il vivaio della Confraternita della Noce del Bleggio in cui si praticano gli innesti e si coltivano le piante. I passi continuano e fra architetture rurali, capitelli, piccole aziende agricole, prati e noci tornando al punto di partenza passando anche la Pieve di S.Croce, che vale una visita.
Quella della noce è la storia di una produzione che era andata perduta, dopo che la varietà bleggiana ai contadini locali non conveniva più.
È proprio la nascita della Confraternita del Bleggio che ha riportato in vita un sapere che si stava perdendo. Il coronamento è arrivato lo scorso anno con l’ingresso nei presidi Slow food, tanto che la Condotta delle Giudicarie sarà presente con un laboratorio, aperto a tutti il sabato pomeriggio, sulla preparazione di dolci senza zucchero. E c’è pure la polenta alle noci, che verrà servita al teatro-oratorio di Cavrasto sabato sera, affiancata dalle «ciuighe del Bleggio». Il sabato sera la Confraternità parlerà dello stato dell’arte delle coltivazioni e del rilancio della noce bleggiana, in una serata con il Coro Voci Giudicariesi.
La domenica è un classico: gli stand dove poter acquistare i prodotti locali, noci in primis; il pranzo su prenotazione a base di noce dall’antipasto al dolce; l’apertura del nuovo Sentiero; la visita al Palaz, ovvero Casa Marani che accoglie la mostra degli artisti giudicariesi; gare per la migliore torta di noci e il miglior nocino; e la chicca di provare il Gioco della Rana, antesignano del più moderno flipper.