Un anno da «record». Difficile definire altrimenti l’edizione 2017 della «Festa di San Martino» che domenica 12 novembre, fin dalla mattinata, ha animato il paese di Villa radunando ben 102 trattori.

Un appuntamento molto atteso che, oltre a riunire agricoltori, operatori del settore, ha contato circa 1.500 presenze.
Molto soddisfatti dunque gli organizzatori, il Comitato San Martino e la Pro Loco di Villa Verdesina e Javrè.

«Questa - sottolinea Virginia Binelli, del Comitato San Martino - è la Festa del Ringraziamento e tutto era volto a ricordare questo legame con la terra. Durante la Messa, celebrata da don Marcello Mengarda, le ragazze di Villa e Verdesina, vestite in abiti tradizionali, hanno portato i prodotti agricoli sull’altare ed all’esterno, oltre ai mercatini, è stata allestita una «scultura» in paglia per ricordare l’importanza degli agricoltori e del loro lavoro».
Una manifestazione che riunisce tradizione religiosa e contadina scandita dal suono dei clacson, dalle note dei gruppi musicali presenti e dal vociare di grandi e piccini.
Spazio anche al gusto con un pranzo tipico e tradizionale a base di trippa, orzotto e tortel di patate.

A catalizzare l’attenzione dei più sono stati però i mezzi agricoli che si sono riuniti nei pressi della chiesa per ricevere la benedizione da don Marcello e partecipare, nel primo pomeriggio, alla sfilata attraverso le 5 frazioni: «ci fa molto piacere - aggiungono dalla Pro Loco - che i partecipanti alla sfilata aumentino sempre. Quest’anno erano 102 e per noi questo è un bellissimo risultato».
Una giornata dunque che ha puntato i riflettori sul mondo dell’agricoltura e dell’allevamento, ma non solo.

«Siamo convinti - sottolinea Binelli - che questo sia un bel modo per festeggiare il nostro Patrono, che abbiamo portato in processione, e ricordare l’importanza del ringraziamento assieme a tutti quelli che hanno partecipato».
Infine, a ritmare i vari momenti della giornata non è mancata la musica con tre bande: quella di Vigo e Darè ci ha accompagnato durante la processione, la Rendena Klange ha allietato il pranzo ed infine, la Banda comunale di Caderzone ha aperto la sfilata dei trattori».