Dati che viaggeranno veloci, veloci come la luce. E’ un modo di dire, ma solo in parte. Perché il Consorzio Elettrico di Pozza (Cep), tra le più floride aziende idroelettriche del nord Italia, ha voluto allargare il proprio campo d’azione: non più solo produzione di energia, il che comporta per i soci un considerevole risparmio in bolletta ma anche produzione di un nuovo servizio per le proprie utenze: una connessione veloce, velocissima.
Il Cep ha potuto intraprendere questa strada proprio grazie al fatto di essere già proprietario dei cavidotti di bassa e media tensione dei comuni di Pozza e Vigo. «Questo è il vantaggio del Cep, essere proprietario dei cavidotti e avere lì lo spazio per far passare la fibra. Altri operatori dovrebbero scavare e intraprendere l’opera da zero, a costi esorbitanti» spiega il direttore del Cep Dino Detomas. Ad oggi sono già 20 i chilometri di filamenti vetrosi (fibra) dove passa il fascio di luce che permette il transito dei dati e protetti da guaina posati.
Un ambizioso progetto e un importante investimento, oltre un milione di euro, che l’azienda ha previsto di ammortizzare in dieci/dodici anni. «Un lavoro lungo e complesso. La posa della fibra a Pozza e Vigo è pressoché ultimata, mancano le frazioni; maggiori le difficoltà a Pera, dove i tubi sono più vecchi e necessitano di sostituzioni e ulteriori scavi. I pozzetti sono spesso rovinati, perché vecchi e di piccole dimensioni, quindi li stiamo sostituendo affiancando altresì pozzetti specifici, atti solo a contenere le fibre ottiche. Ciò nonostante, possiamo assicurare che la fibra in due anni sarà in ogni casa, da Soraga, a Tamion a Muncion».
A differenza delle compagnie telefoniche infatti la fibra arriva direttamente in casa, senza la necessità del cavetto in rame (cavo telefonico). Non sarà quindi più necessario avere la linea telefonica fissa per avere il servizio internet.
Per la connettività, il Cep ha stipulato un accordo con la compagnia Brennercom, che fornirà a quanti ne faranno richiesta il servizio di telefonia ed internet a euro 45 mensili (41 per i soci) oppure solo il servizio internet a 30 euro mensili (27 per i soci).
«Il servizio di assistenza, poiché sul territorio, sarà rapido e puntuale. Le linee di fibra sono e rimarranno del Cep».