Inter in ritiro a Pinzolo: la trattativa a buon punto
La Val Rendena tornerà quasi sicuramente a tingersi di nerazzurro la prossima estate.
A Pinzolo danno infatti per sicuro l’arrivo dell’Inter di Icardi (se sarà ancora in Italia) e compagni per il ritiro estivo di preparazione al campionato per almeno un paio di settimane il prossimo luglio.
L’ufficialità ancora non c’è perché - come accaduto una decina di giorni fa per il Napoli a Dimaro - prima della firma Trentino Marketing e la società del presidente Steven Zhan devono ancora sistemare gli ultimi dettagli di un contratto molto preciso in termini di impegni reciproci.
L’assessore allo sport della Provincia Roberto Failoni, pinzolese doc, vuole fare le cose per bene. Sa bene infatti che la posta in gioco è alta visto che in valle l’attesa per il «colpaccio» è molto alta.
Il business del calcio è ormai un elemento imprescindibile per l’economia locale, abituata da oltre una dozzina d’anni ad ospitare la preparazione estiva degli assi della Serie A.
La prima ad arrivare all’ombra delle Dolomiti di Brenta fu la Juventus nell’estate del 2006, nel pieno del tormentone di «Calciopoli» che costò ai bianconeri la retrocessione in B. Da Pinzolo, comunque, partì la risalita della Vecchia Signora che vincendo il campionato successivo, ritrovò prontamente la Serie A e si ripresentò in Val Rendena anche nelle tre estati successive, costruendo le basi di quello che poi è diventato un dominio assoluto in Italia.
Allora, però, la squadra top a livello nazionale ed europeo era l’Inter del Triplete, guidata dietro la scrivania dal presidente Moratti e in panchina da mister Mourinho.
Nell’approssimarsi della conclusione del rapporto con i bianconeri, Provincia, Trentino Marketing e Apt avevano per questo iniziato a lavorare «ai fianchi» la società nerazzurra.
Nonostante l’addio di Mou e una stagione travagliata pur con la vittoria al Mondiale per Club, nella primavera del 2011 Pinzolo e la società nerazzurra comunicarono di voler legare i propri destini per quattro estati consecutive. Fino al luglio 2014, dunque, la Val Rendena ospitò le squadre guidate prima da Gian Piero Gasperini, Andrea Stramaccioni e Walter Mazzarri (due anni) con i primi gol di Mauro Icardi nel luglio 2013.
Conclusa l’esperienza nerazzurra, dal 2015 è stata la volta della Roma per le ultime stagioni del «Pupone» Francesco Totti, mentre l’anno scorso fu il Bologna di Filippo Inzaghi ad iniziare la stagione al centro sportivo Pineta di Pinzolo, dal 6 al 23 luglio. In coda anche una parentesi cestistica visto che da fine agosto al 5 settembre 2018 Pinzolo ha ospitato anche la Nazionale italiana di Basket (allenamenti al palazzetto di Carisolo) in preparazione alle partite di qualificazione al Mondiale 2019 che si disputerà in Cina.
Insomma, il legame della valle con lo sport ad alto livello è ormai indissolubile ed è per questo che, fin dalla sua nomina in giunta provinciale, molti a Pinzolo si sono fatti avanti con il loro concittadino e neoassessore provinciale Roberto Failoni affinché si adoperi per allungare la tradizione sportiva. L’ufficialità è attesa per le prossime settimane. <+firma_coda>R.S.<+testo>