Malore fatale durante il giro in ciclabile Christian Armani, 46 anni, di Agrone trovato a terra accanto alla sua bici
Una classica giornata di sole di questo caldo inverno in sella alla propria bici, fedele compagna di viaggio. Un giretto a pochi chilometri da casa, in attesa di vivere come tradizione un pomeriggio con la propria famiglia. È terminata così, nel modo più tragico e beffardo possibile la vita di Christian Armani, classe 1973 di Agrone, frazione del Comune di Pieve di Bono-Prezzo. A non lasciare scampo al giovane uomo, con ogni probabilità, un malore fatale.
L’allarme è scattato poco dopo le 16 quando alcuni passanti che percorrevano la nuova ciclabile realizzata in occasione dei lavori della nuova circonvallazione di Pieve di Bono-Prezzo, all’altezza dell’imbocco della galleria Castel Romano, hanno notato Christian riverso a terra privo di sensi al fianco della propria bici. Immediati i soccorsi: sul posto sono infatti giunti nel giro di pochi minuti i sanitari in servizio all’ospedale di Tione, il personale medico di Trentino Emergenza a bordo dell’elisoccorso, i volontari dei vigili del fuoco di Pieve di Bono, guidati dal comandante Cesare Balduzzi, e il Corpo della polizia locale Valle del Chiese guidato dal comandante Stefano Bertuzzi.
Per Christian però, che lascia nel dolore la moglie Laura e due figli in tenera età (oltre che i genitori Caterina e Franco ed il fratello Sandro), non c’era più nulla da fare. Inutili infatti i tentativi di rianimare il corpo ormai esanime di Christian con il medico rianimatore che ha provato per oltre quaranta minuti a praticare le manovre di soccorso inutilmente.
Nato a Toronto, in Canada, a causa del trasferimento per qualche anno dei genitori, Christian era poi tornato, con la propria famiglia, nel piccolo borgo della Pieve. Una vita dedicata al lavoro con un passato da muratore nella ditta Ediltione e da camionista con l’impresa edile rendenese Agliardi Christian era, ormai da qualche anno, dipendente della ditta Bomé Srl di Creto, nota in tutto il Trentino per la produzione dello speck. Addetto alla produzione del prodotto si era inserito nel gruppo di lavoro con grande disponibilità e professionalità.
Una tragica notizia che in pochi minuti si è sparsa nella comunità della Pieve di Bono e che ha lasciato senza parole tutti coloro che, in questi anni, hanno potuto condividere con Christian diversi momenti. «Una notizia - commenta l’assessore comunale di Pieve di Bono-Prezzo Monica Dras - che ci lascia senza parole. Christian, seppur con un carattere riservato, era sempre disponibile e, in occasione degli eventi nel corso dell’anno proposti dal circolo di Agrone, era una persona sempre pronta a dare il proprio contributo. Come in occasione della Sagra di San Antonio con Christian che, insieme agli altri ragazzi del paese, partecipava attivamente alla sfilata per le vie del paese». Alla pagina dei ricordi si aggiunge il ricordo dello storico Antonio Armani, compaesano di Christian.
«Aveva da poco - commenta Antonio Armani - terminato i lavori di casa. Ricordo i piacevoli momenti estivi vissuti in questi anni con i bambini che giocavano con gli amici fino a tarda sera nelle strade del paese. Un grande lavoratore che, una volta terminata la propria giornata lavorativa, correva dalla sua famiglia per condividere con i bambini i momenti tanto attesi. Tutta la nostra comunità conserverà per sempre un dolce ricordo di Christian». Dopo i rilievi di rito delle forze dell’ordine, la salma di Christian è stata trasferita nella camera mortuaria della casa di riposo “Padre Odone Nicolini” di Strada. I funerali si celebreranno (data e ora ancora da fissare) nella chiesa di Sant’Antonio Abate di Agrone, in cui saranno in molti a dare l’ultimo saluto ad un uomo che se ne è andato troppo presto, lasciando nel dolore i suoi piccoli bambini e la sua amata moglie.