MADONNA DI CAMPIGLIO. Un matrimonio da mille e una notte, o meglio (così si sussurra in Alta Val Rendena), da oltre un milione di euro. Tra venerdì e sabato scorso, la "Perla delle Dolomiti" è stata vetrina di un matrimonio da favola: la statunitense Schuyler Beatrice Mack (la sposa) e l'inglese Benjamin Chan (lo sposo) hanno scelto Malga Ritorto per festeggiare, in grande stile, la propria unione civile. Persone benestanti con alle spalle un patrimonio economico non indifferente.

Il padre della sposa è Earle Irving Mack, uomo d'affari americano ed ex ambasciatore degli Stati Uniti in Finlandia.Una "due giorni" curata in ogni dettaglio dall'agenzia milanese "Vincenzo Dascanio". I 150 invitati, ospitati nelle strutture a 5 stelle di Pinzolo e Madonna di Campiglio (su tutti il lussuoso Lefay Resort di Campiglio), sono stati accolti nella serata di venerdì al "Piano 54" di Madonna di Campiglio per una festa che ha fatto da antipasto alla solenne giornata di sabato a Malga Ritorto.

Un party esclusivo che ha movimentato diverse realtà commerciali (imponente la macchina dei trasporti per i trasferimenti tra le varie strutture). «La preparazione dell'evento - afferma la wedding planner Valeria Bertei - è iniziata nell'agosto 2022 con la presentazione del posto alla coppia di sposi. La sposa ama la montagna e frequenta da diverso tempo le alpi svizzere (St. Moritz ndr). Eravamo alla ricerca di un posto all'altezza delle location frequentate dalla loro cerchia di amici e conoscenti.

Avevamo diverse possibili destinazioni ma, conoscendo personalmente la bellezza di Madonna di Campiglio, ho proposto la zona di Ritorto. Una zona non troppo isolata, nel cuore delle Dolomiti di Brenta. Abbiamo trovato la disponibilità e la collaborazione totale delle varie strutture e questo ha sicuramente agevolato l'organizzazione di un evento di questa portata». Esito dell'evento? «Tutto riuscito alla perfezione. Gli sposi - prosegue Bertei - sono rimasti entusiasti e tutti gli ospiti, famigliari compresi, hanno apprezzato strutture ed organizzazione».Alla soddisfazione (fondamentale) di sposi e invitati va a sommarsi il tornaconto turistico per la Val Rendena.

«Stiamo lavorando da anni - afferma l'assessore comunale con delega ai grandi eventi di Pinzolo, Giuseppe Corradini - per alzare il target e riuscire ad accogliere ospiti con elevate disponibilità economiche. Eventi come il matrimonio del fine settimana scorso sono indubbiamente una promozione turistica di nicchia e fondamentale per il nostro territorio». Un evento che ha generato peraltro delle piccole polemiche sulle modalità con cui è stato gestito.