Mezzocorona, il ladro entra in casa. Un ragazzo lo mette in fuga
Notte movimentata a Mezzocorona
Con l'arrivo dell'estate si presenta il problema dei furti negli appartamenti lasciato vuoti. Ma non solo. Attimi di vero terrore si sono vissuti sabato notte a Mezzocorona, in via Borgonuovo. Un ladro si è arrampicato fino al secondo piano di un'abitazione, salendo probabilmente lungo la grondaia, per entrare da una finestra lasciata aperta, incurante della presenza di persone all'interno.
«Erano circa le 4.15 del mattino. Mentre stavo dormendo ho visto la luce di una pila e mi sono alzato di scatto - racconta la vittima, un ragazzo rimasto solo a casa perché i genitori sono in vacanza -, mettendo in fuga il ladro che prima è sceso sul balcone al primo piano e poi si è lanciato nel vuoto. Tutto è durato pochi secondi, ma ancora adesso ho molta paura».
In quel momento passava un'auto di vigilanza privata che ha aiutato il giovane, molto scosso, a chiamare le forze dell'ordine. Anche i vicini di casa sono scesi in strada, ma il delinquente si era già dileguato. Fuggito fra le campagne, sicuramente malconcio, per il volo fra il balcone al primo piano e la strada. E un fatto analogo è accaduto la stessa notte in via Canè: anche in questo caso il ladro, forse lo stesso, è entrato da una finestra lasciata aperta.
Il delinquente che ha agito in via Borgonuovo doveva comunque avere un complice, una macchina con cui fuggire. Difficile immaginarlo a piedi tutta la notte per le campagne, mentre erano in corso le ricerche. La visione dei filmati delle telecamere di sicurezza potrà dare indicazioni utili agli investigatori, ma in Piana Rotaliana il problema sicurezza è sempre più sentito.