Ottimo il bilancio del semestre appena concluso per il circolo Anziani e Pensionati «San Gottardo» guidato dall'instancabile Fernanda Sontacchi, coadiuvata dal direttivo. Ma nell'agenda del circolo non ci sono solo gite in città d'arte, momenti di approfondimento culturale, organizzazione di eventi come il viaggio all'Expo in programma il 23 settembre prossimo: c'è anche, anzi soprattutto, grande attenzione a quelle che sono le collaborazioni con le associazioni e le realtà del territorio. Ed è proprio una di queste collaborazioni ad aver portato gli anziani soci tra le vigne, per solidarietà e condivisione con chi è avanti con l'età ma non è più autonomo e indipendente.
È nata così l'idea di allietare il soggiorno degli anziani ospiti della casa di riposo «Baron Cristani de Luca»facendoli tornare alla loro giovinezza, almeno con il ricordo: nei giorni scorsi i soci hanno vendemmiato il vigneto di Palazzo Martini, di proprietà della Cassa Rurale di Mezzocorona, sistemato l'uva bianca da tavola in cassettine che sono state poi donate agli ospiti della casa di riposo, emozionatissimi per un regalo che li ha riportati al passato, quando a staccare i grappoli erano loro.
Il circolo, che conta oltre 800 associati provenienti sia dal paese che dai comuni limitrofi, durante tutto l'anno propone come detto molte occasioni per stare in compagnia e rendere meno pesante e solitaria la parte finale della vita di chi magari è rimasto solo. Il circolo apre ogni giorno la propria sede, dove si trova il bar e dove è possibile mangiare qualcosa, rigorosamente preparato a mano in compagnia e sgranchire le gambe con balli e musica. Recentemente i soci, che a chiamarli «anziani» sembra far loro un torto considerato il loro entusiasmo e la loro voglia di fare, hanno collaborato alla realizzazione di due momenti culinari in paese: la cena per raccogliere fondi per il Nepal e la cena per i soci della Cassa Rurale. Un impegno premiato dall'ottimo risultato ottenuto in entrambe le serate.