L'Adige gonfio per le piogge allaga la ciclabile in Rotaliana
Se in Trentino ieri è stato un giorno di tregua, in Alto Adige continua a piovere e l’acqua caduta abbondante nel Meranese ha ingrossato il fiume Adige. La prima conseguenza è che ieri nel fiume si sono registrate due ondate di piena, che hanno interessato anche la Rotaliana.
Ieri mattina il fiume è «tracimato» sulla pista ciclabile, nel nuovo tratto appena realizzato sotto la passerella di San Michele all’Adige. Come si vede nella foto, la pista è stata chiusa e si è tornati a transitare sul vecchio tracciato in paese.
«Era tutto previsto - spiega la sindaca di San Michele, Clelia Sandri: - I lavori eseguiti dalla Provincia erano stati condizionati dai Bacini Montani alla posa di due stanghe per chiudere il tratto in caso di esondazione. È giusto che sia così, visto che la ciclabile lì passa dentro l’alveo. D’altronde l’autorizzazione era arrivata perché il vecchio tracciato era stato valutato come pericoloso».
Nel pomeriggio però i vigili del fuoco di Nave San Rocco hanno ispezionato il ponte fra il paese e la statale, e hanno chiuso il transito per precauzione. Alle 19 è stato il sindaco Joseph Valer ad annunciare su Facebook «Attenzione! A causa del maltempo è stato temporaneamente bloccato il passaggio sul ponte di Nave San Rocco. Vi invitiamo a raggiungere Nave passando da Zambana o da San Michele».
Il ponte è stato poi riaperto, ma sotto sorveglianza poiché una nuova piena era attesa nella nottata.
La circolazione stradale è resa difficoltosa non tanto per la tenuta del ponte ma perché è finito sott’acqua il sottopasso della ferrovia che si trova sotto la quota di prima piena.