Per recuperare spazi coperti e attrezzati utili a soddisfare la crescente domanda di attività sportive, la giunta comunale di Lavis sta seriamente pensando a coprire il campo di via Mazzini. A rivelarlo alle associazioni sportive lavisane, riunite mercoledì sera per fare il punto della stagione da poco conclusa e gettare le basi della nuova, è stato il vicesidaco e assessore allo sport Luca Paolazzi.

 

«Nella recente variazione di bilancio è stata prevista in area di inseribilità per l’anno prossimo la copertura del campo di via Mazzini - ha spiegato -. Vogliamo provare a realizzare una struttura leggera di copertura del campo e il rifacimento dello stesso per adibirlo a palestra. Questo intervento potrebbe rappresentare - con l’aggiunta della nuova palestra della scuola di Pressano - un intervento strategico per assorbire tutta la domanda di palestre di Lavis». 

L’obiettivo entro la fine della consiliatura è di potenziare al massimo la disponibilità di spazi adibiti a palestra ed in questo solco si inserisce un’altra decisione dell’amministrazione comunicata alle società: «Novità importante per quest’anno è la messa a disposizione alle associazioni sportive della sala sopra l’asilo dei Felti, mai usata prima. Va un grazie all’asilo per la disponibilità. La sala sarà usata soprattutto dalle Associazioni di danza».

 

L’assessore Paolazzi ha espresso grande soddisfazione per la qualità del movimento sportivo lavisano: «È in salute, vivo, le associazioni aumentano di numero e anche i partecipanti alle attività sportive. Ci sono stati anche successi e promozioni importanti, tra tutti gli scudetti delle giovanili della pallamano Pressano e la promozione in A2 del tennis tavolo, prima società trentina nella massima serie». 

 

Il vicesindaco ha posto l’accento sull’impegno che il Comune ha messo (e continuerà a mettere) nella promozione dello sport per tutti, resosi principalmente evidente nell’anno trascorso dall’insediamento della nuova giunta, con l’attività di una ragazza laureata in scienze motorie che nell’ambito di un progetto di servizio civile, ha avviato i gruppi di cammino, curando nel contempo la formazione degli operatori sportivi delle associazioni e la realizzazione di varie manifestazioni anche in collaborazione con APSP e scuole. «Importante - ha sottolineato Paolazzi - è stata anche la somministrazione di un questionario ad oltre 300 ragazzi/e delle scuole medie incentrato sulla partecipazione alla vita sportiva del paese e mirato soprattutto ad indagare le cause dell’abbandono sportivo. Uno strumento utile per i prossimi anni e per pensare ed attuare politiche attive volte a ridurre l’abbandono e aumentare la partecipazione».

 

Novità molto attese dalle società, quelle comunicate dall’assessore relative alle modifiche nel regolamento per l’uso delle palestre. In particolare: la possibilità per le associazioni locali, per attività non aperte al pubblico, di usare gratuitamente il palazzetto in modo autogestito a fronte del rimborso delle utenze e una garanzia assicurativa in caso di danni; e la possibilità di usare alcune palestre senza guardiania, cosa che garantirà alle associazioni un risparmio del 50%  sulle tariffe orarie. «A proposito di queste ultime - ha proseguito Paolazzi - sono state aumentate le riduzioni dei parametri tariffari per chi usa le palestre per allenamento, per attività dedicate ai minori di 15 anni e in orario serale». 

 

Per quest’anno, poi, non sono previste novità per i contributi, che saranno calcolati con gli stessi criteri dello scorso anno, «anche se - ha aggiunto Paolazzi - è in corso la revisione del sistema di contribuzione sia ordinaria che straordinaria».

 

Quanto alla dotazione di defibrillatori, il cui obbligo scatta il 19 luglio, il vicesindaco ha riferito che, conclusi i corsi di formazione, è in corso l’acquisto e l’installazione degli apparecchi a carico del Comune. Sarà infine ripetuta, in data 17 settembre,  l’iniziativa «Prova lo sport»: «L’obiettivo - ha concluso Paolazzi - è farlo diventare un festival dello sport e un appuntamento fisso, nel quale saranno coinvolte tutte le associazioni ma anche tutti gli altri soggetti che operano a vario titolo in ambito sportivo per tutte le età (APSP, scuola, asilo, palestre ecc.)».