La Schützenkompanie Königsberg si è presentata in vista della cerimonia ufficiale di rifondazione, in programma nel maggio 2017 a San Michele all’Adige. La compagnia Schützen sarà la ventiseiesima del Trentino. Subito dopo, sulle musiche dei Königsberger Musikanten, è entrata nel salone principale la compagnia Schützen capitanata da Oskar Enrici.

Il capitano ha spiegato che la compagnia è già da tre anni che sta lavorando sul territorio dell’antica giurisdizione Königsberg (che comprendeva il territorio della destra valle di Cembra, Faedo, Lavis e San Michele) con serate culturali, diverse manutenzioni del territorio e ricorrenze religiose. Enrici ha precisato che i costumi della compagnia sono autofinanziati dai componenti e non è stato ricevuto nessun contributo provinciale.

Dopo il saluto del sindaco di Faedo e del Landeskommandant Paolo Dalprà è iniziata la relazione storica di Roberto Bazzanella di Sover. Lo storico ha spiegato l’origine della giurisdizione e i vari contatti che il castello ha avuto. Ha parlato dei vari conti che si sono susseguiti all’interno del maniero e, per concludere, ha spiegato le varie compagnie di bersaglieri tirolesi che si sono formate per difendere il territorio durante gli anni delle invasioni napoleoniche.
Ultimo relatore è stato il presidente dell’associazione «Unsere Tracht» Helmut Rizzolli di Bolzano che ha curato i costumi della Schützenkompanie Königsberg. Ha spiegato la differenza tra costume e divisa dicendo che gli Schützen portano un costume perché veniva usato dai contadini alle feste e nei giorni festivi. Infine, ha spiegato, il costume maschile e femminile della compagnia in maniera dettagliata.