A Lavis via 4 Novembre sarà rifatta: costerà 270 mila euro
Lavori in vista in via 4 Novembre a Lavis. Nella seduta di consiglio comunale di giovedì, il sindaco Andrea Brugnara ha citato l’intervento di rifacimento della pavimentazione della strada, fra quelli inseriti dal Comune nelle opere finanziate per il prossimo triennio.
L’aggiunta di quest’opera in area di inseribilità mediante un emendamento dell’ultima ora fra quelle da presentare alla Comunità di valle per fruire delle risorse conferite nel Fonto strategico territoriale (sempre che la vertenza in atto fra Stato e Provincia sblocchi questi fondi), ha indispettito e non poco le minoranze. Roberto Piffer, capogruppo di Lavis Civica, ha chiesto e ottenuto che l’emendamento da una parte e tutte le altre opere note da tempo ed elencate dal sindaco dall’altra (scuola di Pressano, ristrutturazione della caserma dei vigili del fuoco, ultima fase dei lavori al Giardino dei Ciucioi e ristrutturazione di Casa Endrizzi), seguissero due diverse votazioni. Monica Ceccato, capogruppo della Lega, invece ha censurato il comportamento della giunta che in barba a quanto era stato deciso in commissione statuto in ordine alla tempistica sugli emendamenti, ha depositato un ementamento per un intervento da 270 mila euro appena cinque ore prima della seduta di consiglio.
È toccato al sindaco spiegare il motivo di tanta fretta. «Gli uffici dell’assessore Daldoss ci hanno avvisato che la nostra richiesta di finanziamento per il rifacimento di via 4 Novembre presentata il 31 agosto scorso poteva essere accolta se inserita tempestivamente nel bilancio. Siccome il contributo coprirà il 90% della spesa prevista che è di 270 mila euro, ci è sembrato doveroso accelerare i tempi per non perderlo».
Come ha illustrato l’assessore Andrea Fabbro, l’intervento consisterà nel completo rifacimento di sottofondo e pavimentazione della via, con posa di nuovi cubetti mediante resinatura. Dal punto di vista viabilistico l’unica novità sarà una lieve rettifica della chicane nei pressi dell’ex pasticceria
Leveghi per dare maggior visibilità al passaggio pedonale mentre sono previste la sostituzione dei cubetti bianchi di marmo (scivolosi) delle strisce pedonali con cubetti in granito e lo spostamento delle canalette di scolo dell’acqua al centro della sede stradale. Con le riserve già espresse in merito alla tempistica dell’emendamento, in linea tecnica l’intervento messo in votazione dalla giunta ha raccolto l’apprezzamento dei consiglieri di Lavis Civica Piffer e Zanetti, da sempre critici sulla scelta di pavimentazione adottata a suo tempo dalla giunta Tomasin, sia per via 4 Novembre che per Pressano: «C’è stato ravvedimento operoso - ha detto Piffer in dichiarazione di voto -. Per questo daremo voto favorevole». Contrari invece, essenzialmente per la tempistica dell’emendamento, i tre consiglieri della Lega.
Fra le opere lavisane inserite nell’elenco da portare in Comunità di valle per accedere (sempre che vengano sbloccati) agli avanzi di gestione conferiti al Fondo strategico, merita un approfondimento la prevista ristrutturazione di Casa Endrizzi, l’edificio di proprietà comunale attiguo al municipio, che giace in stato di fatiscenza, e dove si vorrebbero realizzare il front office del Comune e la sede della Pro Loco. La giunta ha aggiornato i prezzi del progetto preliminare del 2012, prevedendo una spesa complessiva di 799 mila euro di cui 60 mila a carico del comune.
Su stimolo del consigliere Andrea Zanetti, il sindaco ha rivelato inoltre come entro fine anno sarà pronto un progetto per una centralina idroelettrica sull’acquedotto in località Buson, con la finalità di essere pronti ad accedere ad eventuali finanziamenti. Ragionamenti in corso anche su possibili interventi sulla piscina comunale e sulla realizzazione di una tensostruttura per coprire il campetto sportivo di via Mazzini. Fra le decisioni assunte dal consiglio, infine, la nuova denominazione di via Flonzeri per il tratto di strada (ex via Paganella) dalla rotatoria Asia fino alla ex funivia per la Paganella e la nomina dei due rappresentanti del Consiglio nei comitati di gestione delle scuole materne di Lavis e Pressano che saranno Cristina Zanghellini(maggioranza) e Cristina Catella (minoranza) per Lavis e Michela Colombetti (maggioranza) e Albino Tava(minoranza) per Pressano.