Lavis, lavori in corso in via Rosmini e a Pressano in via Marconi
«Spezzatino» di cantieri in questi giorni sulle strade del Comune di Lavis. Per iniziare, come anticipato un paio di settimane fa all’Adige dal direttore lavori ingegner Carlo Benigni, sono entrate nel vivo le lavorazioni relative all’interramento della ferrovia Trento-Malé da parte della ditta Carron aggiudicatasi il corposo appalto, con i lavori che dureranno due anni. Ultimato l’approntamento del cantiere, con la posa di barriere ai lati della massicciata ferroviaria destinata a finire sotto l’attuale piano rotabile, sono entrate in scena le macchine operatrici per preparare il campo alla posa dei micropali.
Ma in paese altri interventi previsti dall’Amministrazione nelle scorse settimane, hanno preso il via proprio in questi giorni.A Pressano dall’inizio della settimana si sta procedendo alla completa scarifica della porzione di via Marconi che non era stata già sistemata qualche mese fa. La pavimentazione in porfido deterioratasi negli anni, sarà completamente rimossa e rifatta con modalità (c’è da sperare) che garantiscano una maggior durata della precedente.
Lavori in corso anche a Lavis, in via Rosmini. Il tratto interessato è quello che va dal semaforo all’incrocio con via Cembra, all’incrocio con via Segantini. L’intervento consiste nella scarifica del manto stradale usurato e dei passaggi pedonali in porfido, anch’essi deteriorari. «Con l’occasione - spiega il vicesindaco Luca Paolazzi - si provvederà anche alla sostituzione dei chiusini dei tombini che avevano preso gioco, e alla posa delle tubazioni per la raccolta delle acque bianche nel parcheggio sterrato e dell’ex area cani, superfici destinate il prossimo anno ad essere trasformate in un parcheggio con tutti i crismi».
Il pezzo di strada oggetto dei lavori sarà quindi nuovamente asfaltato e le strisce pedonali tracciate a vernice e non più con cubetti di porfido e marmo.
Tale lavorazione di pregio sarà invece riservata ai passaggi pedonali del centro storico. Oggi dovrebbero prendere il via i lavori di rifacimento delle strisce in piazza Grazioli e via Matteotti. Un intervento che nel suo complesso avrà un costo di poco superiore ai 36 mila euro ed andrà a migliorare (e a mettere a norma) quanto realizzato nel 2007 sotto la guida del sindaco Graziano Pellegrini, in occasione dei massicci lavori di rifacimento dell’arredo urbano. Allora infatti le strisce vennero posate in negativo, ossia nere su fondo bianco anzichè bianche su fondo scuro. Una combinazione non contemplata dal Codice della Strada, che sarà quindi rimossa e riposizionata in modo corretto con la posa di cubetti di granito e basalto nero.