Vivere una passione come il calcio, raccontandola con un libro. Questo è quanto ha fatto Bruno Antoniolli dirigente della Rotaliana dal 1976 al 1981. Nel suo libro Antoniolli racconta la storia della società sportiva e dei suoi anni più floridi. 

Il libro si intitola «Dalla Rupe alla Serie D». Nella giornata di domenica allo stadio De Varda, in occasione dell’ultima gara del campionato di promozione che ha visto la Rotaliana superare la Condinese, Bruno Antoniolli con il dirigente Maurizio Odorizzi ha presentato il libro al pubblico.

L’autore si è avvicinato al calcio, assistendo ad un derby Rotaliana - Garibaldina, giocato al vecchio campo della Rupe. Da allora è diventato un grande appassionato della Rotaliana calcio, seguendo assiduamente la squadra, sia in casa, sia in trasferta. Bruno Antoniolli è una persona molto attiva. Ha collaborato anche alla pubblicazione del primo giornalino distribuito in occasione delle gare casalinghe della Rotaliana del 1977- 78, anni in cui la squadra di Mezzolombardo giocava in serie D. 

L’idea di pubblicare il volume è dunque nata dalla disponibilità di una ricca documentazione raccolta personalmente negli anni e integrata con il prezioso archivio di un dirigente storico del club, ovvero Umberto Fontana. 

Nel libro viene descritto in maniera dettagliata il campionato di serie D 1977-78 che vide la Rotaliana chiudere il campionato a tredici punti in classifica. Al di là della retrocessione, ci furono anche grandi soddisfazioni, come il poter partecipare a un campionato extra-regionale, dove il divario con la promozione era notevole e la scoperta di molti giovani del vivaio che nel girone di ritorno entrarono in prima squadra. 

Altro motivo di soddisfazione per la dirigenza rotaliana del tempo fu quello di aver fatto conoscere il nome di Mezzolombardo oltre i confini regionali. Da questo si capisce come lo sport non è solo agonismo, ma vuol dire anche passione.