Verla di Giovo, festa dell'Uva
Al via la sessantesima edizione della Festa dell’uva di Verla di Giovo, l’ormai storica manifestazione d’inizio autunno organizzata dalla Pro loco con il Comune, le realtà commerciali, le associazioni culturali e gli enti di promozione del territorio.
La kermesse verrà inaugurata venerdì 22 settembre, con i primi eventi aperti al pubblico, per poi concludersi domenica. In mezzo spettacoli, concerti, degustazioni in piazza e laboratori dedicati ad adulti e bambini, oltre a gare sportive, corse non competitive, esposizioni di arte e di strumenti del mondo agricolo. A corredo, la famosa sfilata dei carri allegorici ed il palio dei «congiai».
Anche quest’anno, la festa si basa sui volontari della zona: 400 persone interessate, per un totale di 60 iniziative, mentre si stima, secondo i dati delle passate edizioni, la somministrazione di 4mila pasti con la presenza di oltre 15mila persone.
«L’evento - dice il presidente della Pro loco Cesare Pellegrini - vuole essere un modo per far conoscere il paese di Verla di Giovo e la Val di Cembra in tutte le sue sfaccettature. Ma non solo: favorendo la partecipazione della gente del posto, incentiviamo anche la coesione sociale».
L’inaugurazione, con l’apertura degli stand gastronomici nella piazza del paese (trasformata per l’occasione in villaggio del gusto) alle 18 di venerdì. Sabato 23 è prevista la partenza della terza edizione della «Gibostorica», la corsa ciclistica di 90 km intitolata a Gilberto Simoni e gli spettacoli in piazza, mentre domenica (dalle ore 9) è fissata la partenza della corsa non competitiva. Poi alle 14, la sfilata dei carri allegorici. Per maggiori informazioni: www.festadelluva.tn.it.