Per la Coop 5 Comuni stagione chiusa con un +10% ai soci
Il bilancio della Cooperativa 5 Comuni al 31 luglio 2017 presentato ai soci giovedì sera nel corso dell’annuale assemblea svoltasi alla Cantina di Mezzolombardo, ha fatto segnare un bel 10% in più di resa per i circa 300 soci ed un utile di esercizio di 60.942 euro.
I dati, assieme a tutti gli altri che andremo ad illustrare di seguito, sono stati portati all’attenzione dei soci da Roberto Roncador, presidente del consiglio direttivo che nel corso dei lavori ha visto la sostituzione dei consiglieri Marco Plotegher e Federico Marcolla (che non si sono ricandidati) con Eros Dalvit e Stefano Caset e la conferma di Sergio Paolazzi.
Rispetto alla produzione frutticola 2016/2017, Roncador ha evidenziato come siano stati immagazzinati 198.863 quintali di frutta (il 22,04% in più dell’anno precedente). La varietà maggiormente conferita ai 5 Comuni si è confermata da Golden Delicius che tra collina e pianura raggiunge circa il 38%, seguita da Red Delicius (17%), Gala (15%), Granny (7%) e Fuji (5%).
Allargando lo sguardo alla produzione ortofrutticola complessivamente conferita al Consorzio La Trentina - di cui 5 Comuni fa parte assieme ai Caldonazzo, Pietramurata, Casa e Copag -, il presidente ha rilevato che è stata pari a 783.694 quintali, con un sensibile incremento rispetto all’annualità 2015/16, determinato sia dall’entrata di nuovi soci nella cooperativa Casa, che dalla vendita attraverso La Trentina delle patate dell’associata Copag.
Per quanto riguarda le mele, le vendite del prodotto fresco (727 mila i quintali in totale conferiti al Consorzio La Trentina) hanno raggiunto un valore pari a 38 milioni 477 mila euro, mentre il ricavo del prodotto destinato alla trasformazione industriale è stato pari a 1,8 milioni. Nel complesso l’annata commerciale 2016/2017 è stata divisa da Roncador in due periodi ben distini tra loro. Il primo che va dal 1 agosto 2016 ad aprile 2017 è stato caratterizzato da una forte concorrenza sia a livello nazionale che comunitario dovuto a una produzione a livello comunitario e nazionale particolarmente elevata, al mantenimento del blocco imposto all’importazione dei prodotti ortofrutticoli dal parte del governo russo e ad una minore capacità di spesa da parte dei Paesi del nord Africa a causa della riduzione del prezzo del petrolio. Il secondo periodo è iniziato a fine aprile, quando il Nord Italia e numerosi Paesi europei sono stati interessati da una gelata particolarmente intensa. Essa ha avuto un immediato effetto positivo sulla campagna commerciale in corso con un significativo aumento dei prezzi di vendita per le varietà ancora in giacenza e la possibilità di immettere sul mercato tutta la produzione ancora presente nei magazzini. Non poteva mancare nel resoconto dell’annata, un capitolo dedicato allo storico accordo siglato a marzo tra La Trentina e Melinda per la commercializzazione attraverso quest’ultima della produzione di ciliegie e piccoli frutti non legati all’accordo in essere tra Cofav e Sant’Orsola e ai possibili sviluppi che potrà avere sempre a livello commerciale. Roncador ha quindi ricordato l’importanza strategica dell’adesione di La Trentina e Melinda all’industria dfi trasformazione VOG Products sul fronte del prodotto lavorato.
In dirittura d’arrivo, infine, i lavori di ristrutturazione e ampliamento del magazzino ortofrutticolo di Mezzolombardo (termine per realizzazione e rendicontazione è il 30 giugno 2018) con la ristrutturazione delle celle di frigoconservazione attualmente presenti per un totale di 80 mila quintali e la realizzazione dell’ampliamento di 37.500 quintali
PREMIAZIONE
Dopo 33 anni di massimo impegno e totale dedizione alla causa della Coop 5 Comuni, prima come responsabile amministrativo e dal 2007 come direttore, Mario Chisté (nella foto con Alberto Giovannini, Alessandro Zadra e, a destra, Roberto Roncador) è giunto alla meritata pensione. «Una persona di specchiata onestà, esempio di attaccamento al lavoro e punto di riferimento fidato di ogni socio» lo ha definito il presidente Roncador, che a nome di tutti i soci gli ha consegnato una targa ricordo augurandogli le migliori cose per la nuova stagione di vita che lo attende d’ora in avanti.