Sarà l’edificio ex Cantina Equipe 5, in piazza San Giovanni, ad accogliere il nuovo auditorium. La spesa prevista è di circa 1.900.000 euro. 

Il progetto dell’opera, inserita nel centro culturale di Mezzolombardo, è stato redatto dagli ingegneri Alberto Olivieri e Claudio Modena assieme all’architetto Paolo Danielli e presentato agli uffici provinciali lo scorso 30 gennaio. Il progetto è stato accolto e prende quindi la propria forma definitiva - seppur ancora su carta - l’edificio, che diventerà certamente polo d’attrazione per chi passerà per le vie del centro della borgata rotaliana. 

Al piano terra, quindi, dell’ex Equipe 5 vi sarà la nuova biblioteca progettata dall’architetto Alberto Winterle, così come deciso a fine 2016 dall’amministrazione comunale, che avrà quindi una sede nell’antico edificio dove sono presenti anche alcuni elementi architettonici di pregevole fattura e gli ambienti sono rispondenti alle esigenze di spazio (circa 35 mila prestiti di libri ogni anno, decine di iniziative messe in campo per scuole e cittadini). Accanto alla biblioteca, l’auditorium e la cantina storica, certamente idonea ad accogliere iniziative di vario genere. 

«Vogliamo – spiega il sindaco Christian Girardi - un polo della conoscenza, della memoria storica e delle peculiarità della borgata. Biblioteca ma anche archivio storico, con l’auditorium per convegni che può trasformarsi anche in salone per eventi di richiamo e la cantina storica che può accogliere degustazioni e momenti di valorizzazione dei prodotti di Mezzolombardo».

L’assessore al commercio Alessio Kaisermann è convinto dell’importanza che l’ex Equipe avrà per l’economia di Mezzolombardo: «Una volta terminato il restauro, attorno al nuovo edificio dovrà poi anche svilupparsi il recupero degli spazi a giardino e della struttura adiacente, che sarebbe bello immaginare dotata degli impianti utili per servizi catering o comunque di supporto ad eventi esterni come aperitivi collegati a momenti culturali, come le presentazioni di libri, piccoli concerti e caffè letterari. L’idea – conclude Kaisermann - è che si sviluppi una nuova vitalità nel centro storico, che possa essere fonte anche di nuove opportunità “di pubblico” per il commercio». 

I lavori saranno appaltati dall’amministrazione comunale durante il prossimo autunno. Saranno terminati non prima del 2019.